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martedì 29 novembre 2016
giovedì 20 ottobre 2016
SORRIDI! Fa bene alla salute di corpo e mente: la conferma scientifica.
Il SORRISO è un'espressione di uno stato emotivo interno di benessere e pace.
Ho postato precedentemente un piccolo ma bellissimo saggio sul tema del SORRISO, scritto da L. Fabes intitolato "Non negare mai un sorriso" .
Quando stiamo bene e tutto va bene, ci risulta più facile regalare sorrisi alle persone che ci stanno intorno ed anche il nostro comportamento può cambiare in funzione di un benessere interiore cresciuto nel tempo o raggiunto improvvisamente per una qualunque ragione che ci stava a cuore, un obiettivo raggiunto, un notizia positiva che ci coinvolge o coinvolge un nostro caro amico/a o un parente; qualsiasi cosa che ci dà soddisfazione e ci rende felici di vivere un dato momento ci predispone a rapporti cordiali con gli altri e quindi a una maggiore facilità di relazionarci mediante uno o più sorrisi.
Tutti questi sorrisi derivano dunque da uno stato emotivo legato ad una condizione psicologica favorevole alla nostra vita.
Proviamo a ragionare ora al contrario:
PUO' UN SORRISO, VOLUTO ED ESPRESSO CON LA CONSAPEVOLEZZA DI VOLER SORRIDERE (intesa come una serie di contrazioni e rilassamenti di appropriati muscoli facciali senza che ci sia uno stato emotivo interno causale che li attiva), scatenare risposte emozionali nella stessa persona che lo fa?
Si può già intuire che la risposta è SI.
La nostra espressione facciale, infatti, innesca nel nostro corpo la produzione di sostanze chimiche emozionali, collegate sia alla felicità che all'infelicità; le nostre espressioni fisiche possono dare il via a risposte emozionali.
Il Fisiologo francese Israel Waynbaum ha scoperto che aggrottando le sopracciglia, si attiva la secrezione degli ormoni dello Stress: Cortisolo, Adrenalina e Noradrenalina, sostanze neurochimiche che inibiscono il sistema immunitario, alzano la pressione sanguigna e aumentano la sensibilità all'ansia e alla depressione.
Sorridendo, al contrario, si riduce la secrezione degli ormoni dello Stress e si accresce invece la produzione di Endorfine che sono gli ormoni naturali che il corpo produce per sentirsi bene, intensificando nello stesso tempo la funzione del sistema immunitario attraverso l'aumento della produzione di Linfociti T.
Quando scarica le esperienze di apprendimento nella memoria, il cervello collega emozioni e risposte comportamentali. Le reazioni biologiche implicate in questo processo possono generalmente propagarsi sia in avanti che all'indietro, e questo vuol dire che un'emozione può attivare un'esperienza e che un'esperienza può suscitare un'emozione.
Gli scienziati hanno identificato una particolare classe di cellule nervose visuomotorie chiamate "Neuroni Specchio". Queste cellule nervose si attivano sia quando si compie una particolare azione sia quando si osserva qualcun altro compiere la stessa azione: non avete mai pianto in risposta alle lacrime di qualcun altro oppure riso quando altri ridevano? In questi casi i neuroni specchio erano attivi, essi ripetono le risposte personali apprese derivate dalle esperienze che noi stessi facciamo osservando gli altri che fanno esperienze simili.
Quando agiamo, intendiamo realizzare un obiettivo. Viceversa, quando osserviamo altri che agiscono i Neuroni Specchio traducono il loro comportamento in modo che noi possiamo dedurre le loro intenzioni. Gli scienziati considerano i Neuroni Specchio alla radice dell'Empatia, la capacità di discernere i pensieri e le intenzioni altrui.
Ecco dunque perchè, ad esempio, lo YOGA della RISATA ha degli effetti strabilianti sulla nostra vita, sul nostro umore, sul nostro comportamento, sulle nostre relazioni con gli altri. Ridere, anche forzatamente scatena delle risposte fisiologiche legate agli ormoni che abbiamo spiegato più sopra, irrorandoci di emozioni positive che si trasformano in risposte fisiologiche salutari.
Anche Bernie Spiegel, autore del libro "Amore, medicina e miracoli" sostiene che un buon senso dell'umorismo promuove un ottimo stato di salute; la risata è associata ad un senso di benessere, che, a sua volta, è associato ad un forte sistema immunitario e ad una più rapida ripresa da malattie o da infortuni.
Avete presente il gran lavoro e i risultati di Patch Adams?
Il medico che adottò un metodo rivoluzionario (ovviamente osteggiato da tutti i medici convenzionali e barbosi), interpretato da Robin William in un film dedicato alla storia di questo fantastico personaggio.
E che dire di quei volontari che si impegnano quotidianamente per portare allegria e stimolare il sorriso di pazienti ospedalizzati?
Innanzitutto GRAZIE.
Adesso sappiamo anche che il loro lavoro ha fondamenti scientifici e ZERO EFFETTI COLLATERALI nell'indurre uno stato fisiologico potenziato contro la malattia. Una vera e propria TERAPIA DEL SORRISO.
Adesso sappiamo che un SORRISO può fare solo bene a chi lo dà e a chi lo riceve.
Ho postato precedentemente un piccolo ma bellissimo saggio sul tema del SORRISO, scritto da L. Fabes intitolato "Non negare mai un sorriso" .
Quando stiamo bene e tutto va bene, ci risulta più facile regalare sorrisi alle persone che ci stanno intorno ed anche il nostro comportamento può cambiare in funzione di un benessere interiore cresciuto nel tempo o raggiunto improvvisamente per una qualunque ragione che ci stava a cuore, un obiettivo raggiunto, un notizia positiva che ci coinvolge o coinvolge un nostro caro amico/a o un parente; qualsiasi cosa che ci dà soddisfazione e ci rende felici di vivere un dato momento ci predispone a rapporti cordiali con gli altri e quindi a una maggiore facilità di relazionarci mediante uno o più sorrisi.
Tutti questi sorrisi derivano dunque da uno stato emotivo legato ad una condizione psicologica favorevole alla nostra vita.
Proviamo a ragionare ora al contrario:
PUO' UN SORRISO, VOLUTO ED ESPRESSO CON LA CONSAPEVOLEZZA DI VOLER SORRIDERE (intesa come una serie di contrazioni e rilassamenti di appropriati muscoli facciali senza che ci sia uno stato emotivo interno causale che li attiva), scatenare risposte emozionali nella stessa persona che lo fa?
Si può già intuire che la risposta è SI.
La nostra espressione facciale, infatti, innesca nel nostro corpo la produzione di sostanze chimiche emozionali, collegate sia alla felicità che all'infelicità; le nostre espressioni fisiche possono dare il via a risposte emozionali.
Il Fisiologo francese Israel Waynbaum ha scoperto che aggrottando le sopracciglia, si attiva la secrezione degli ormoni dello Stress: Cortisolo, Adrenalina e Noradrenalina, sostanze neurochimiche che inibiscono il sistema immunitario, alzano la pressione sanguigna e aumentano la sensibilità all'ansia e alla depressione.
Sorridendo, al contrario, si riduce la secrezione degli ormoni dello Stress e si accresce invece la produzione di Endorfine che sono gli ormoni naturali che il corpo produce per sentirsi bene, intensificando nello stesso tempo la funzione del sistema immunitario attraverso l'aumento della produzione di Linfociti T.
Quando scarica le esperienze di apprendimento nella memoria, il cervello collega emozioni e risposte comportamentali. Le reazioni biologiche implicate in questo processo possono generalmente propagarsi sia in avanti che all'indietro, e questo vuol dire che un'emozione può attivare un'esperienza e che un'esperienza può suscitare un'emozione.
Gli scienziati hanno identificato una particolare classe di cellule nervose visuomotorie chiamate "Neuroni Specchio". Queste cellule nervose si attivano sia quando si compie una particolare azione sia quando si osserva qualcun altro compiere la stessa azione: non avete mai pianto in risposta alle lacrime di qualcun altro oppure riso quando altri ridevano? In questi casi i neuroni specchio erano attivi, essi ripetono le risposte personali apprese derivate dalle esperienze che noi stessi facciamo osservando gli altri che fanno esperienze simili.
Quando agiamo, intendiamo realizzare un obiettivo. Viceversa, quando osserviamo altri che agiscono i Neuroni Specchio traducono il loro comportamento in modo che noi possiamo dedurre le loro intenzioni. Gli scienziati considerano i Neuroni Specchio alla radice dell'Empatia, la capacità di discernere i pensieri e le intenzioni altrui.
Ecco dunque perchè, ad esempio, lo YOGA della RISATA ha degli effetti strabilianti sulla nostra vita, sul nostro umore, sul nostro comportamento, sulle nostre relazioni con gli altri. Ridere, anche forzatamente scatena delle risposte fisiologiche legate agli ormoni che abbiamo spiegato più sopra, irrorandoci di emozioni positive che si trasformano in risposte fisiologiche salutari.
Anche Bernie Spiegel, autore del libro "Amore, medicina e miracoli" sostiene che un buon senso dell'umorismo promuove un ottimo stato di salute; la risata è associata ad un senso di benessere, che, a sua volta, è associato ad un forte sistema immunitario e ad una più rapida ripresa da malattie o da infortuni.
Avete presente il gran lavoro e i risultati di Patch Adams?
Il medico che adottò un metodo rivoluzionario (ovviamente osteggiato da tutti i medici convenzionali e barbosi), interpretato da Robin William in un film dedicato alla storia di questo fantastico personaggio.
Innanzitutto GRAZIE.
Adesso sappiamo anche che il loro lavoro ha fondamenti scientifici e ZERO EFFETTI COLLATERALI nell'indurre uno stato fisiologico potenziato contro la malattia. Una vera e propria TERAPIA DEL SORRISO.
Adesso sappiamo che un SORRISO può fare solo bene a chi lo dà e a chi lo riceve.
martedì 11 ottobre 2016
YODA: Olio di semi da Spremitrice domestica. Può fare la differenza!
YODA è una Spremitrice di Semi oleosi, compatta ed adatta alla preparazione domestica di Oli di semi. Ho scritto molto su questo alimento indispensabile alla nutrizione umana; ho citato spesso nei miei articoli la necessità di utilizzare i semi come alimento apportatore di nutrienti "essenziali", ricchi di Omega 3, 6 e 9 per assicurare al metabolismo del nostro corpo un componente importante, la cui carenza si trasforma in diversi e innumerevoli disturbi, sintomi veri e propri che ci dicono che abbiamo bisogno di ripristinare un equilibrio interrotto.
Ecco, per comodità, un elenco dei principali articoli che ho scritto in merito all'argomento, sono dei link quindi raggiungibili nel mio Blog direttamente cliccandoli qui, senza doverli cercare col "lanternino":
Vale la pena di citare il METODO KOUSMINE che applico dall'anno 2000 e che mi ha permesso di guarire da una malattia ancora considerata (a torto) incurabile: LA PSORIASI.
Nel Metodo, gli Oli di semi sono considerati fonte indispensabile di Vitamina F (Acidi Grassi Essenziali, Omega) di cui siamo cronicamente carenti a causa di una alimentazione troppo incentrata su cibi fabbricati (Cibi industriali, Cibo Spazzatura) ma soprattutto carenti di questo indispensabile nutriente che ritroviamo proprio negli Oli di Semi.
Purtroppo l'uso di questi Oli a volte diventa controproducente se ci si avvale di prodotti che non siano effettivamente derivati da una Spremitura a freddo, da prodotti Biologici (privi di sostanze chimiche tossiche), da prodotti mal conservati e mantenuti a temperature non idonee ad evitare ossidazioni che portano a componenti tossici se usati in modo continuativo.
Inoltre la necessità di variare il tipo di Olio di Semi per garantirci un'assunzione altrettanto varia, sia quali- che quanti-tativamente, di Acidi Grassi essenziali Omega, ci induce a cercare tra gli scaffali del rivenditore Bio di alimenti sempre il meglio e sperimentare sempre anche le novità che spesso non sono affatto novità.
I SEMI, in questo caso OLEOSI, invece sono indefinitamente conservabili, come tutti i semi, che sono sempre pronti a diventare ciò che Madre Natura ha previsto: piante. I Semi ritrovati in tombe egizie dopo più di un millennio, hanno permesso di far ricrescere piante ormai dimenticate o, forse sconosciute, ai popoli "moderni".
Avere i semi oleosi biologici nella propria dispensa e poterli SPREMERE a FREDDO nella propria casa, ci dà la sicurezza di ciò andiamo a consumare: un Olio fresco, privo di sostanze ossidate, privo di sostanze tossiche, sicuro da ogni eventuale maltrattamento che ne ha modificato le proprietà indispensabili all'apporto corretto dei nutrienti contenuti nei semi originari.
Ecco perché sono favorevole all'uso della Spremitrice domestica YODA, non c'è bisogno di aggiungere altro per giustificare un piccolo investimento che porterà indubbi benefici alla nostra salute.
Alle persone che spesso obiettano i costi di queste apparecchiature e di tutto quello che orbita al di fuori del tema "Alimentazione convenzionale industriale", rispondo che i costi per Medicine, Visite mediche, Analisi, ecc., sono sempre e comunque molto più elevati.
Spremitrice d'Olio per uso Domestico Yoda |
martedì 4 ottobre 2016
Microalghe a confronto: Clorella, Spirulina e Alga Klamath
Dopo i PRECEDENTI POST sull'ALGA KLAMATH
- NUTRIZIONE E SALUTE: ALGA KLAMATH, alimento primordiale
eccomi con un ultimo appuntamento sul tema Alga Klamath per un confronto fra tre diversi alimenti apparentemente simili ma essenzialmente differenti: la CLORELLA, la SPIRULINA e la KLAMATH.
La prima cosa da dire è che l'Alga Klamath è l'unica a crescere in un ambiente selvatico; Clorella e Spirulina vengono coltivate in stagni artificiali con l'aggiunta di fertilizzanti e sono solo delle brutte copie delle antenate selvatiche; la Klamath è selvatica, vulcanica e incontaminata, caratteristiche che le donano una densità nutrizionale e una vitalità energetica decisamente superiori alle concorrenti coltivate.
Addentriamoci nelle caratteristiche peculiari che sono anche i riferimenti nutrizionali principali che vogliamo confrontare:
ASPETTI NUTRIZIONALI
Vitamina C: Klamath SI, Spirulina e Clorella NO. Inoltre le concentrazioni di Vitamine sono superiori nella Klamath.
Caroteni: Klamath e Spirulina SI, Clorella NO; tuttavia i caroteni della Klamath sono più assimilabili perchè si trovano nelle forme bilanciate cis e trans
Vitamina B12: merita sempre una particolare attenzione e diciamo subito che la forma assimilabile è presente solo nella Klamath. Quindi è un'ottima fonte di B12 per chi, come me ed i Vegani in genere, non assumo cibi animali che notoriamente la contengono.
Minerali: la Klamath ne contiene oltre 60 e contiene lo spettro completo degli Oligoelementi; rispetto ai 10-12 minerali contenuti nella Spirulina e Clorella, la Klamath contiene il doppio di Calcio, molto più Ferro e Vanadio, 6 volte più di Molibdeno, molto meno sodio e iodio.
Omega 3: li troviamo solo nelle Klamath nella quantità di 14 mg/g.
SISTEMA NERVOSO
Le Klamath sono le uniche a contenere Feniletilamina (PEA), ammina endogena prodotta dal cervello in condizioni di entusiasmo, gioia, serenità; la PEA è il principale attivatore di Dopamina e altri neurotrasmettitori.
SISTEMA IMMUNITARIO
Le microalghe contengono Polisaccaridi in grado di stimolare l'azione dei Macrofagi, uno dei primi strumenti a disposizione del Sistema Immunitario per intervenire a combattere elementi estranei al nostro corpo. La differenza tra le tre microalghe considerate è decisamente a favore delle Klamath; se poniamo uguale a 1 il valore dell'alga Spirulina, la Klamath vale 6 e la Clorella 3; quindi la Klamath è 6 volte più potente della Spirulina e ha una potenza doppia rispetto alla Clorella.
Per quanto riguarda invece le cellule NK (Natural Killer), altro strumento di attacco rapido del nostro sistema di difesa corporeo, solo le Klamath hanno dimostrato di aumentare la capacità migratoria di queste cellule, facendo di queste cellule uno strumento di intervento più rapido.
Anche per quanto riguarda i Linfociti (B e T), solo le Klamath sono in grado di stimolare la mobilizzazione di queste importanti cellule del sistema immunitario.
Per quanto riguarda l'attività di riduzione della produzione di Radicali Liberi si conosce quella delle Alghe Klamath ma non ci sono conferme per quanto riguarda Spirulina e Clorella.
PROPRIETÀ ANTIOSSIDANTI E ANTINFIAMMATORIE
Solo le Klamath e le Spirulina contengono le potenti Ficocianine, in particolare le Klamath hanno le AFA-PC potentissime antinfiammatorie e antiossidanti. Le alghe Clorella non hanno queste sostanze.
Clorofilla, l'"emoglobina" vegetale, ottimo alcalinizzante che conferisce il colore verde; le Klamath e la Clorella sono le più ricche ma tutte si difendono molto bene con contenuti ritenuti più alti di tutto il mondo vegetale.
Grazie a queste informazioni abbiamo una ottima opportunità di scegliere quale microalga utilizzare nella nostra alimentazione o integrazione, ma sembra del tutto ovvio che con le Alghe Klamath abbiamo uno spettro di attività integrativa e stimolante molto più elevata rispetto alle altre due messe a confronto.
La prima cosa da dire è che l'Alga Klamath è l'unica a crescere in un ambiente selvatico; Clorella e Spirulina vengono coltivate in stagni artificiali con l'aggiunta di fertilizzanti e sono solo delle brutte copie delle antenate selvatiche; la Klamath è selvatica, vulcanica e incontaminata, caratteristiche che le donano una densità nutrizionale e una vitalità energetica decisamente superiori alle concorrenti coltivate.
Addentriamoci nelle caratteristiche peculiari che sono anche i riferimenti nutrizionali principali che vogliamo confrontare:
ASPETTI NUTRIZIONALI
Vitamina C: Klamath SI, Spirulina e Clorella NO. Inoltre le concentrazioni di Vitamine sono superiori nella Klamath.
Caroteni: Klamath e Spirulina SI, Clorella NO; tuttavia i caroteni della Klamath sono più assimilabili perchè si trovano nelle forme bilanciate cis e trans
Vitamina B12: merita sempre una particolare attenzione e diciamo subito che la forma assimilabile è presente solo nella Klamath. Quindi è un'ottima fonte di B12 per chi, come me ed i Vegani in genere, non assumo cibi animali che notoriamente la contengono.
Minerali: la Klamath ne contiene oltre 60 e contiene lo spettro completo degli Oligoelementi; rispetto ai 10-12 minerali contenuti nella Spirulina e Clorella, la Klamath contiene il doppio di Calcio, molto più Ferro e Vanadio, 6 volte più di Molibdeno, molto meno sodio e iodio.
Omega 3: li troviamo solo nelle Klamath nella quantità di 14 mg/g.
SISTEMA NERVOSO
Le Klamath sono le uniche a contenere Feniletilamina (PEA), ammina endogena prodotta dal cervello in condizioni di entusiasmo, gioia, serenità; la PEA è il principale attivatore di Dopamina e altri neurotrasmettitori.
SISTEMA IMMUNITARIO
Le microalghe contengono Polisaccaridi in grado di stimolare l'azione dei Macrofagi, uno dei primi strumenti a disposizione del Sistema Immunitario per intervenire a combattere elementi estranei al nostro corpo. La differenza tra le tre microalghe considerate è decisamente a favore delle Klamath; se poniamo uguale a 1 il valore dell'alga Spirulina, la Klamath vale 6 e la Clorella 3; quindi la Klamath è 6 volte più potente della Spirulina e ha una potenza doppia rispetto alla Clorella.
Per quanto riguarda invece le cellule NK (Natural Killer), altro strumento di attacco rapido del nostro sistema di difesa corporeo, solo le Klamath hanno dimostrato di aumentare la capacità migratoria di queste cellule, facendo di queste cellule uno strumento di intervento più rapido.
Anche per quanto riguarda i Linfociti (B e T), solo le Klamath sono in grado di stimolare la mobilizzazione di queste importanti cellule del sistema immunitario.
Per quanto riguarda l'attività di riduzione della produzione di Radicali Liberi si conosce quella delle Alghe Klamath ma non ci sono conferme per quanto riguarda Spirulina e Clorella.
PROPRIETÀ ANTIOSSIDANTI E ANTINFIAMMATORIE
Solo le Klamath e le Spirulina contengono le potenti Ficocianine, in particolare le Klamath hanno le AFA-PC potentissime antinfiammatorie e antiossidanti. Le alghe Clorella non hanno queste sostanze.
Clorofilla, l'"emoglobina" vegetale, ottimo alcalinizzante che conferisce il colore verde; le Klamath e la Clorella sono le più ricche ma tutte si difendono molto bene con contenuti ritenuti più alti di tutto il mondo vegetale.
Grazie a queste informazioni abbiamo una ottima opportunità di scegliere quale microalga utilizzare nella nostra alimentazione o integrazione, ma sembra del tutto ovvio che con le Alghe Klamath abbiamo uno spettro di attività integrativa e stimolante molto più elevata rispetto alle altre due messe a confronto.
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mercoledì 14 settembre 2016
ALGA KLAMATH: aspetti Nutriceutici e prospettive per patologie croniche.
Alla fine del mio articolo "NUTRIZIONE E SALUTE: Alga Klamath, alimento primordiale" avevo promesso di riprendere l'argomento per svelare le proprietà nutriceutiche dell'Alga Klamath; ecco qui.
SISTEMA IMMUNITARIO
L'Alga Klamath ha dimostrato di svolgere un'azione potente e molto allargata sul sistema immunitario. Le attività vanno dalla mobilizzazione dei Linfociti B e T dai linfonodi e soprattutto dei Linfociti NK (Natural Killer), i principali agenti immunitari, dal sangue agli organi e ai tessuti, con un contemporaneo aumento della potenza d'azione. La Klamath contiene anche vari polisaccaridi che stimolano l'attività dei Macrofagi.
Un vantaggio nell'assunzione delle Klamath è la mancanza di rischio dell'iperstimolazione immunitaria, facendone un ottimo immunomodulante naturale.
METABOLISMO
Studi scientifici hanno dimostrato che la Klamath normalizza rapidamente il metabolismo dei grassi, contribuendo alla riduzione del Colesterolo e triglicerdi; inoltre sono in grado di stimolare una crescita muscolare e organica a dispetto di nessun effetto riscontrato con gli stessi studi effettuati con la Spirulina (altra Alga Monocellulare)
GLICEMIA
Grazie alla sua capacità di inibire parzialmente l'azione di alcuni enzimi attivi sugli zuccheri (amilasi, sucrasi e maltasi) deputati al loro assorbimento, la Klamath contribuisce alla normalizzazione della Glicemia.
CELLULE STAMINALI
L'assunzione regolare di Klamath sembra aumentare la produzione e la circolazione delle cellule staminali endogene. Alcuni studi hanno evidenziato la potenzialità della Klamath nel sostenere in maniera ineguagliabile il Potere di Autoguarigione insito in ognuno di noi.
PROPRIETA' ANTITUMORALI
Studi sulla capacità antiproliferativa dell'estratto AfaMax (marchio registrato di un estratto specifico di Afa-Ficocianine che ne aumenta la concentrazione) hanno dimostrato risultati positivi su diverse linee di cellule tumorali. In colture cellulari di cellule tumorali Leucemiche, l'estratto AfaMax ha dimostrato una capacità antiproliferativa del 100%, risultati preliminari ma promettenti per combattere queste patologie in modo naturale.
PROPRIETA' ANTINFIAMMATORIE
Importanti attività antinfiammatorie sono state dimostrate su pazienti affetti da Psoriasi Cronica e Fibromialgia, riportando risultati promettenti nell'uso dell'estratto AfaMax (concentrato di AFA-Ficocianine, marchio registrato).
Oltre che a tutto quello che ho elencato nell'articolo suddetto, nelle Microalghe Klamath vi è inoltre un'importante presenza di molecole diverse dotate di elevate proprietà nutriterapiche:
- AFA-Ficocianine (proprietà Antiossidanti, Antinfiammatorie e Antitumorali
- Feniletilammina (o PEA è il principale precursore di importanti neurotrasmettitori come la Dopamina; la PEA viene normalmente prodotta dal cervello negli stati di entusiasmo e gioia
- Micosporine algali (MAAs) (Neuromodulatori inibitori dell'enzima che degrada la PEA)
- Polifenoli
- AFA-Fitocromo (Neuromodulatore inibitori dell'enzima che degrada la PEA)
- Peptidi e Polisaccaridi Immunomodulanti
Studi recenti sull'Alga Klamath hanno dimostrato alcune importanti proprietà:- Peptidi e Polisaccaridi Immunomodulanti
SISTEMA IMMUNITARIO
L'Alga Klamath ha dimostrato di svolgere un'azione potente e molto allargata sul sistema immunitario. Le attività vanno dalla mobilizzazione dei Linfociti B e T dai linfonodi e soprattutto dei Linfociti NK (Natural Killer), i principali agenti immunitari, dal sangue agli organi e ai tessuti, con un contemporaneo aumento della potenza d'azione. La Klamath contiene anche vari polisaccaridi che stimolano l'attività dei Macrofagi.
Un vantaggio nell'assunzione delle Klamath è la mancanza di rischio dell'iperstimolazione immunitaria, facendone un ottimo immunomodulante naturale.
METABOLISMO
Studi scientifici hanno dimostrato che la Klamath normalizza rapidamente il metabolismo dei grassi, contribuendo alla riduzione del Colesterolo e triglicerdi; inoltre sono in grado di stimolare una crescita muscolare e organica a dispetto di nessun effetto riscontrato con gli stessi studi effettuati con la Spirulina (altra Alga Monocellulare)
GLICEMIA
Grazie alla sua capacità di inibire parzialmente l'azione di alcuni enzimi attivi sugli zuccheri (amilasi, sucrasi e maltasi) deputati al loro assorbimento, la Klamath contribuisce alla normalizzazione della Glicemia.
CELLULE STAMINALI
L'assunzione regolare di Klamath sembra aumentare la produzione e la circolazione delle cellule staminali endogene. Alcuni studi hanno evidenziato la potenzialità della Klamath nel sostenere in maniera ineguagliabile il Potere di Autoguarigione insito in ognuno di noi.
PROPRIETA' ANTITUMORALI
Studi sulla capacità antiproliferativa dell'estratto AfaMax (marchio registrato di un estratto specifico di Afa-Ficocianine che ne aumenta la concentrazione) hanno dimostrato risultati positivi su diverse linee di cellule tumorali. In colture cellulari di cellule tumorali Leucemiche, l'estratto AfaMax ha dimostrato una capacità antiproliferativa del 100%, risultati preliminari ma promettenti per combattere queste patologie in modo naturale.
PROPRIETA' ANTINFIAMMATORIE
Importanti attività antinfiammatorie sono state dimostrate su pazienti affetti da Psoriasi Cronica e Fibromialgia, riportando risultati promettenti nell'uso dell'estratto AfaMax (concentrato di AFA-Ficocianine, marchio registrato).
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lunedì 12 settembre 2016
ERBA DI GRANO: la chiamano ORO VERDE
L'ERBA DI GRANO è
la pianticella germogliata del seme di grano ed è utilizzata fin dall'antichità
per contribuire al mantenimento di un buono stato di salute.
L'Erba di grano è coltivabile anche in casa a partire dai semi del grano, un cereale molto comune, esattamente come si fa per i Germogli, ma lasciando che le singole piantine raggiungano un'altezza di 20-30 cm e sviluppino la parte VERDE che contiene la maggior parte dei nutrienti, tra cui ovviamente la CLOROFILLA.
L'Erba di Grano possiede un elevato contenuto di sostanze indispensabili per
il corretto funzionamento del corpo umano; ecco di seguito un elenco esemplificativo:
- vitamine A, beta-carotene,
B1, B2, B6, PP, C, E
- minerali come calcio,
ferro, fosforo, magnesio, potassio, zinco
- acido folico e pantotenico
- bioflavonoidi
- clorofilla
- antiossidanti come il SOD (SuperOssidoDismutase)
- amminoacidi essenziali
- enzimi attivi
Parliamo, quindi, di uno dei vegetali più
completi nella sua offerta nutrizionale, superiore anche
alle verdure a foglia verde; grazie all'elevato contenuto di Clorofilla questo
superfood è:
- estremamente disintossicante;
- alcalinizzante;
- di supporto per gli organi come
colon, fegato, reni, cuore e cervello;
- nutriente, ristrutturante e
protettivo.
Ecco perchè l'ingegno e la tecnologia applicate al servizio della nostra salute hanno permesso di preparare la POLVERE di ERBA DI GRANO per correre in aiuto a tutti quelli che di verdure non ne vogliono sapere, tantomeno di quelle a foglia verde (e quante ce ne sono!); per non parlare di chi non ha tempo per coltivarsi l'Erba di Grano e perchè no, di spremersela con un buon Estrattore e godere dell'immediato beneficio di questo alimento.
Se ne consiglia un uso fino a due
volte al giorno, preferibilmente a colazione e prima di coricarsi in modo da permettere al
fisico di rinvigorirsi con una dose di alcalinità all'inizio della giornata e poi
di disintossicarsi meglio durante la notte.
Tuttavia un uso costante a colazione diventerà un importante apporto di nutrienti e salute per il nostro organismo.
COME SI USALa si mescola fino a un cucchiaio con acqua, succo di frutta o verdura, o anche come condimento per insalata, etc. ma personalmente metto un cucchiaio di Erba di Grano ogni mattina nella mia COLAZIONE "CREMA BUDWIG" , di cui puoi trovare abbondante documentazione in questo Blog (vedi anche Metodo Kousmine).
E' un ottimo ingrediente anche per completare Estratti di verdura e frutta, conferendo un ulteriore supporto nutrizionale ai già super completi Succhi freschi fatti in casa da noi.
Per non perdersi e non farsi prendere dalla paura di sbagliare ecco qui di seguito i prodotti IN POLVERE che ho selezionato e che uso costantemente:
Origine Nuova Zelanda
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Estrattore di succo manuale
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venerdì 9 settembre 2016
S.S. il XIV DALAI LAMA a MILANO il 21-22 Ottobre 2016
S.S. il XIV DALAI LAMA torna in Italia, a Milano per i Suoi preziosi Insegnamenti ed una Conferenza pubblica aperta a tutti nei giorni 21 e 22 Ottobre 2016.
Questa sarà per me la quarta volta che parteciperò ad un evento di crescita personale tanto importante.
Ascoltare il pensiero ed i consigli di S.S. il XIV Dalai Lama è sempre un'esperienza che arriva in profondità in ognuno dei partecipanti. L'atmosfera che si vive in questi eventi è di Pace e Serenità, è come se si riscoprisse la vera natura umana, quella tanto e troppo spesso dimenticata, di attitudine all'amore, alla condivisione, alla cooperazione, alla solidarietà e alla Pace, prima di tutto dentro noi stessi, punto di partenza per poterla diffondere nel resto del mondo.
Posso assicurare che l'immediatezza delle sue parole ha una potenza ineguagliabile nel toccare quella parte più profonda di ognuno di noi che, purtroppo troppo spesso, ha sempre bisogno di essere risvegliata.
Per ricordare chi è S.S. il XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatzo: è nato in Tibet nel 1935, ha compiuto 81 anni ed è un instancabile diffusore della dottrina Buddhista secondo la tradizione Tibetana. Leader politico e spirituale del popolo tibetano, autorità religiosa, voce tra le più ascoltate del pacifismo mondiale, nel 1989 è stato insignito del Premio Nobel per la Pace. Dal 1959 il Dalai Lama vive in India, a Dharamsala, sede del Governo Tibetano in esilio.
PER QUALSIASI INFORMAZIONE relativa all'evento è consigliabile collegarsi direttamente al sito internet www.dalailama-milano 2016.com dove è possibile avere più informazioni sulla vita ed il pensiero di Sua Santità, avere tutti i dettagli relativi al programma di Insegnamenti, Iniziazione e Conferenza pubblica , tutte le informazioni necessarie per PARTECIPARE ed i CONTATTI utili per raggiungere l'Organizzazione dell'evento, possibile grazie a circa 100 Volontari che, grazie a GHE PEL LING Istituto Studi di Buddhismo Tibetano che coordina le attività, si stanno dando un gran da fare per accogliere al meglio fino a 10.000 persone nelle strutture di Fiera Milano Rho.
giovedì 1 settembre 2016
NUTRIZIONE E SALUTE: ALGA KLAMATH, alimento primordiale
Dal mio articolo precedente "NUTRIZIONE E SALUTE: UN LEGAME IMPRESCINDIBILE" abbiamo capito che i cibi moderni sono costruiti dalle Industrie Alimentari per un semplice e mero scopo di lucro. Inventare alimenti e inculcare nella mente delle persone la loro necessità mediante la Pubblicità è la missione di questo tipo di industria ormai considerata tanto potente in tutto il mondo. La carenza di nutrienti che si riescono ad assumere dai "cibi moderni" non è in generale neanche compensabile con gli Integratori Alimentari, anch'essi per lo più costruiti con formulazioni che utilizzano e mescolano singoli componenti (Vitamine, minerali, oligoelementi, ecc); tali formulazioni non sono idonee a garantire un corretto e totale assorbimento degli elementi contenuti, tenendo anche in considerazione che la percentuale che si riesce ad assorbire è direttamente legata allo stato fisico e fisiologico di ogni singolo individuo.
Dunque il gioco si fa duro e la situazione tenderà ad aggravarsi sempre più in termini di salute e quantità di malattie nelle persone e nelle popolazioni che ignorano tutto questo e si lasciano guidare e convincere a consumare cibi che dal punto di vista nutrizionale non hanno nulla da dare.
Come intervenire allora?
Sicuramente una migliore attenzione al tipo di alimenti che si assumono è doverosa: alimenti vegetali, integrali, freschi, di stagione e cotti in modo da non alterare il contenuto nutrizionale, sono delle semplici regole che possono cominciare a darci una mano alla soluzione del dilemma.
Allo scopo di intervenire negli stati di carenze nutrizionali possono essere d'aiuto gli Alimenti Primordiali, dotati di una tale carica nutritiva ed energetica da poter ricostituire in maniera adeguata il terreno costituzionale e far ripartire il metabolismo con il risultato di ottenere un organismo funzionante e perfettamente in grado di riequilibrarsi autonomamente, grazie al naturale Potere di Autoguarigione.
LE MICROALGHE VERDI AZZURRE DEL LAGO KLAMATH
Tra i nutrienti primordiali è doveroso citare i Supercibi Verdi selvatici, in particolare le Microalghe Verdi-Azzurre come l'ALGA KLAMATH che in quanto "batteri fotosintetici" sono la prima e più primordiale forma di vita del Pianeta, nonchè ancora oggi la base di tutta la catena alimentare.
La microalga del Lago Klamath il cui nome scientifico è Aphanizomenon flos aquae Ralphs ex Born, è stata utilizzata da tutte le popolazioni del passato come fonte di nutrizione superiore; una specie di integrazione alimentare per le classi superiori delle gerarchie sociali del passato. Gli Aztechi, per esempio, riservavano la Spirulina (un'altra microalga) ai nobili e ai guerrieri, poichè la consideravano un cibo divino.
Oggi l'unica Microalga commestibile a crescere selvatica in un ambiente vulcanico pressochè incontaminato è la microlaga Klamath; infatti gli indicatori naturali che vivono attorno al Lago Klamath ci dicono che il grado di contaminazione di questa riserva è pari a 0.
Klamath è un lago incastonato nel Parco delle Cascade Mountains; queste montagne vulcaniche riversano materiali vulcanici nel lago Klamath da tempo incalcolabile, e ne hanno arricchito il fondo di una grande quantità di minerali vulcanici biodisponibili. Questo Lago è soleggiato per 300 giorni all'anno e questo garantisce alle alghe grandi quantità di energia per la fotosintesi; il freddo invernale induce le Alghe alla produzione di importanti quantità di Acidi Grassi tipo Omega 3.
In questo straordinario ambiente la Microalga Klamath sviluppa un profilo nutrizionale e una carica energetica assolutamente unici che la rendono un alimento veramente completo ed un integratore naturale senza competitori.
OLTRE 100 NUTRIENTI FONDAMENTALI
L'Alga Klamath contiene oltre 100 nutrienti fondamentali in forma organica che li rende completamente assimilabili, a differenza degli integratori di sintesi e composti dall'Industria umana piuttosto che dalla Natura.
Ben 12 di questi nutrienti sono in dosi " LARN-rilevanti" (un nutriente è LARN-rilevante quando la dose assunta giornalmente con un alimento o un integratore è superiore al 30% del fabbisogno giornaliero).
SPETTRO COMPLETO DI VITAMINE
Numerose sono le Vitamine contenute nella Klamath, sia Liposolubili (A ed E) sia Idrosolubili.
Come si può vedere dalla tabella, 3 grammi di Klamath contengono il 100% del fabbisogno giornaliero di Vitamina A; in grassetto sono indicate le Vitamine LARN-rilevanti. Come fonte di Vitamine del gruppo B sono eccellenti e garantiscono il fabbisogno del 100% di Vitamina B12 assimilabile. La Vitamina K è fornita nella quantità oltre il 100% del fabbisogno giornaliero. Oltre che per la coagulazione del sangue, la Vitamina K, lo ricordiamo, è utile per la salute di ossa e denti.
Le microalghe
Klamath sono la fonte migliore di Calcio biodisponibile e contengono lo spettro
completo di tutti i minerali "traccia", elementi che in piccolissime
quantità permettono alle reazioni metaboliche di funzionare in quanto essi sono
spesso elementi indispensabili come pro-enzimi, permettendone il funzionamento.
Dunque il gioco si fa duro e la situazione tenderà ad aggravarsi sempre più in termini di salute e quantità di malattie nelle persone e nelle popolazioni che ignorano tutto questo e si lasciano guidare e convincere a consumare cibi che dal punto di vista nutrizionale non hanno nulla da dare.
Come intervenire allora?
Sicuramente una migliore attenzione al tipo di alimenti che si assumono è doverosa: alimenti vegetali, integrali, freschi, di stagione e cotti in modo da non alterare il contenuto nutrizionale, sono delle semplici regole che possono cominciare a darci una mano alla soluzione del dilemma.
Allo scopo di intervenire negli stati di carenze nutrizionali possono essere d'aiuto gli Alimenti Primordiali, dotati di una tale carica nutritiva ed energetica da poter ricostituire in maniera adeguata il terreno costituzionale e far ripartire il metabolismo con il risultato di ottenere un organismo funzionante e perfettamente in grado di riequilibrarsi autonomamente, grazie al naturale Potere di Autoguarigione.
LE MICROALGHE VERDI AZZURRE DEL LAGO KLAMATH
Tra i nutrienti primordiali è doveroso citare i Supercibi Verdi selvatici, in particolare le Microalghe Verdi-Azzurre come l'ALGA KLAMATH che in quanto "batteri fotosintetici" sono la prima e più primordiale forma di vita del Pianeta, nonchè ancora oggi la base di tutta la catena alimentare.
La microalga del Lago Klamath il cui nome scientifico è Aphanizomenon flos aquae Ralphs ex Born, è stata utilizzata da tutte le popolazioni del passato come fonte di nutrizione superiore; una specie di integrazione alimentare per le classi superiori delle gerarchie sociali del passato. Gli Aztechi, per esempio, riservavano la Spirulina (un'altra microalga) ai nobili e ai guerrieri, poichè la consideravano un cibo divino.
Oggi l'unica Microalga commestibile a crescere selvatica in un ambiente vulcanico pressochè incontaminato è la microlaga Klamath; infatti gli indicatori naturali che vivono attorno al Lago Klamath ci dicono che il grado di contaminazione di questa riserva è pari a 0.
Klamath è un lago incastonato nel Parco delle Cascade Mountains; queste montagne vulcaniche riversano materiali vulcanici nel lago Klamath da tempo incalcolabile, e ne hanno arricchito il fondo di una grande quantità di minerali vulcanici biodisponibili. Questo Lago è soleggiato per 300 giorni all'anno e questo garantisce alle alghe grandi quantità di energia per la fotosintesi; il freddo invernale induce le Alghe alla produzione di importanti quantità di Acidi Grassi tipo Omega 3.
In questo straordinario ambiente la Microalga Klamath sviluppa un profilo nutrizionale e una carica energetica assolutamente unici che la rendono un alimento veramente completo ed un integratore naturale senza competitori.
OLTRE 100 NUTRIENTI FONDAMENTALI
L'Alga Klamath contiene oltre 100 nutrienti fondamentali in forma organica che li rende completamente assimilabili, a differenza degli integratori di sintesi e composti dall'Industria umana piuttosto che dalla Natura.
Ben 12 di questi nutrienti sono in dosi " LARN-rilevanti" (un nutriente è LARN-rilevante quando la dose assunta giornalmente con un alimento o un integratore è superiore al 30% del fabbisogno giornaliero).
SPETTRO COMPLETO DI VITAMINE
Numerose sono le Vitamine contenute nella Klamath, sia Liposolubili (A ed E) sia Idrosolubili.
Come si può vedere dalla tabella, 3 grammi di Klamath contengono il 100% del fabbisogno giornaliero di Vitamina A; in grassetto sono indicate le Vitamine LARN-rilevanti. Come fonte di Vitamine del gruppo B sono eccellenti e garantiscono il fabbisogno del 100% di Vitamina B12 assimilabile. La Vitamina K è fornita nella quantità oltre il 100% del fabbisogno giornaliero. Oltre che per la coagulazione del sangue, la Vitamina K, lo ricordiamo, è utile per la salute di ossa e denti.
CAROTENOIDI: BEN 15 DIVERSI
Numerosi sono i pigmenti antiossidanti ed i caroteni pro vitamina A
contenuti nella Klamath. Tra i ben 15 carotenoidi contenuti ci sono importanti
"Xantofille" come quelle mostrate nella tabella qui a fianco. Da
notare la presenza del più potente antiossidante carotenoide, la Cantaxantina che vanta anche la proprietà di
aumentare l'assorbimento della luce solare da parte della pelle, cosa che la
rende un naturale abbronzante in caso di esposizione al sole, con effetti più
profondi e duraturi. La Luteina è un importante fattore di protezione
e migliorativo della vista con effetti rilevanti.
PIU'
DI 60 MINERALI E OLIGOELEMENTI
Come si vede dalla
tabella qui a fianco, il Ferro, lo Iodio, il Fluoro, il Molibdeno ed il Vanadio
sono presenti in quantità LARN-rilevanti.
A parte
l'importanza del Ferro come elemento indispensabile ad ogni
età, ricordiamo l'importanza del Fluoro per la salute di ossa e denti; il Vanadio è essenziale per il
metabolismo dell'insulina, quindi importante fattore nutrizionale per
combattere la Sindrome Metabolica alla base dell'obesità, diabete e patologie
cardiovascolari (importante la sinergia con per la presenza del Cromo sul metabolismo
dell'insulina. Il Molibdeno è un minerale che aiuta
l'assimilazione del Ferro e in sinergia con il Cromo e il Vanadio collabora ad
un metabolismo ottimale degli zuccheri e dei grassi; importante anche per la
salute e funzionalità epatica.
Non ci si spaventi
per la presenza dello Iodio che è presente in quantità sufficiente
ma abbastanza ridotta da non creare problemi neanche a chi soffre di Ipertiroidismo.
Una tabella completa
degli Oligoelementi non ancora
classificati per quanto riguarda la LARN è
disponibile qui a fianco per dimostrare la completezza delle Microalghe Klamath
come alimento.
TUTTI
gli AMINOACIDI, i mattoncini per costruire PROTEINE
I 20
aminoacidi sono tutti presenti nelle Microalghe Klamath che sono tra i pochi cibi
che li contengono in maniera completa. Una buona presenza di Aminoacidi
Essenziali rende le proteine delle Klamath molto assimilabili ed utilizzabili
subito; inoltre l'alta qualità ed assimilabilità le rende un fattore ausiliario
nella digestione e assimilabilità di proteine meno nobili.
ACIDI
GRASSI ESSENZIALI: OMEGA 3
Le
carenze di Omega 3 sono fra le maggiori cause di numerose malattie e disturbi;
in generale il bisogno di riequilibrare l'alimentazione è veramente fuori
discussione e soprattutto in cibi ricchi di questi elementi nutrizionali molto
importanti. Per saperne di più vedi
i miei articoli precedenti QUI, QUI, e QUI
CLOROFILLA
Le proprietà più
importanti della Clorofilla sono: antiossidante, antinfiammtorio, antitumorale
e alcalinizzante. Le alghe Klamat hanno una delle concentrazioni più importanti
tra gli alimenti considerati supercibi-verdi. Contengono infatti l' 1,5% di Clorofilla a dispetto di
uno 0,3 medio di altri supercibi.
ALTRE
IMPORTANTI MOLECOLE NUTRICEUTICHE
Nelle Microalghe
Klamath vi è inoltre un'importante presenza di molecole diverse dotate di
elevate proprietà nutriterapiche, di
cui parlerò in un prossimo articolo e
che sono:
-
AFA-Ficocianine
-
Feniletilammina
- Micosporine
algali (MAAs)
- Polifenoli
- AFA-Fitocromo
- Peptidi e Polisaccaridi Immunomodulanti
- Peptidi e Polisaccaridi Immunomodulanti
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sabato 27 agosto 2016
Nutrizione e Salute: un legame imprescindibile
"Il Cibo è la mia medicina": sembra che l'abbia detto Ippocrate, il padre della Medicina moderna, la quale purtroppo ha stravolto molti principi e leggi essenziali che Ippocrate aveva a suo tempo stabilito, tra cui il principio primo e fondamentale che è quello di "non nuocere" (principio assolutamente disatteso da tutte le strutture Sanitarie che con la Medicina Allopatica lavorano e ci fanno affari).
Colpevole ne è la Scienza medica moderna che da tempo ormai ha imboccato la strada più facile ma anche più costosa.
Più facile perchè è sicuramente più semplice trovare il modo di "spegnere i sintomi" (e su questo si basa appunto la Medicina Allopatica) piuttosto che trovare le vere cause di un disturbo e porvi rimedio in maniera definitiva; più costosa perchè, per raggiungere questo obiettivo, vengono spese cifre stratosferiche in tutto il mondo per la ricerca di nuovi rimedi, per lo più molecole costruite chimicamente, che possano soddisfare questa necessità; più costosa non solo in termini economici ma anche in termini di vere e proprie vite umane e disabilità permanenti che vengono causate dall'uso indiscriminato dei rimedi allopatici (medicine) che costituiscono uno dei Business principali su cui si fonda l'economia dei paesi Occidentali, in particolare America ed Europa.
Per tornare al tema del Cibo-Medicina, ovviamente ai tempi di Ippocrate non esistevano i problemi che oggi fanno del Cibo una delle principali cause di Malattia: lo sviluppo dell'agricoltura intensiva ha impoverito i terreni e di conseguenza impoverito gli alimenti che in quei terreni vengono forzatamente prodotti, privandoli in modo drammatico di quei nutrienti che sono essenziali per quell'equilibrio unico e insostituibile che è lo stato di Salute. Gli alimenti non hanno più un sufficiente contenuto di Vitamine, Minerali, Oligoelementi, Acidi grassi essenziali che sono indispensabili al corretto funzionamento del metabolismo umano.
Si calcola che negli ultimi 20 anni la diminuzione dei nutrienti essenziali negli alimenti di cui ci cibiamo, ha raggiunto l'esorbitante cifra dell'80% e le carenze nutrizionali legate a questi numeri hanno condotto, le popolazioni soggette, ad uno sviluppo mai raggiunto di così tante malattie e malati come si registrano da qualche anno a questa parte.
Occorre anche notare che se fino ad ora era stato ufficialmente registrato un incremento dell'aspettativa di vita media dell'essere umano, forse siamo arrivati ad un punto di svolta: per la prima volta è stato ufficialmente detto che il consueto incremento dell''aspettativa di vita, nel 2015 non è avvenuto, il che può condurre ad una deduzione: gli sforzi che la medicina allopatica è riuscita fino ad oggi ad intraprendere per mantenere in vita (e sottolineo mantenere in vita) gli esseri umani, oggi non sono più sufficienti e il numero di "nuove malattie" e di persone che manifestano "sintomi incurabili"è diventato talmente importante che neanche i sistemi sanitari moderni riescono a tenere a freno una mortalità precoce che è a mio avviso è destinata a diventare sempre più precoce con l'inevitabile risultato di un ritorno alla vita media che avevamo 100, 200, 300 anni fa.
Ma manca qualcosa: non dimentichiamoci che gli alimenti "moderni" vengono ulteriormente resi pericolosi dall'uso intensivo di Pesticidi, Fertilizzanti, Metalli Pesanti, Ormoni, Antibiotici, OGM, ecc., che rendono i cibi moderni degli emeriti sconosciuti ai nostri corpi, che accumulano tossine senza avere una controparte sufficiente di nutrienti essenziali utili a smaltirle.
E' tutto un "cane che si morde la coda" ma questo risulta estremamente utile per conservare i livelli di PIL (il famoso Prodotto Interno Lordo) che è indice del progresso! (e qui mi è scappata una sonora risata!).
Ho più volte menzionato i "Cibi Moderni" che sono un vero proprio imbroglio e insulto alle parole Cibo, Alimento e Nutriente. L'industria del Cibo costruisce alimenti aggiungendo ingredienti che servono da Conservanti, Coloranti, Grassi artificiali, esaltatori di sapidità, acidificanti, aromatizzanti, e chi più ne ha più ne metta; questo rende i cibi a disposizione (e molto ben pubblicizzati!) dei veri e propri strumenti di progressivo avvelenamento dell'organismo, diminuendone irrimediabilmente il Potenziale di Autoguarigione che è alla base dello stato di salute degli organismi viventi.
Da questo progressivo stato di "regressione", abilmente mascherata dai mezzi di informazione, come "sviluppo", è nata la necessità di produrre i cosiddetti " Integratori alimentari" o "supporti nutrizionali" che hanno lo scopo ultimo di far assumere ciò che nel "cibo moderno" ormai non c'è più. C'è stato uno sviluppo enorme di aziende che producono Integratori alimentari e probabilmente anche il mercato che è sorto a fronte di questa nuova "industria della salute" fa ormai parte di quel grande Business legato al "Benessere" dell'Uomo; a mio avviso il benessere più grande che si genera è a favore delle Casse di questa industria che fabbrica quei supporti nutrizionali che dovrebbero essere già contenuti nel cibo che mangiamo, ma che a causa del modo con cui vengono prodotti (spesso chimicamente) e formulati nelle preparazioni che troviamo anche nei supermercati, non vengono riconosciuti dal nostro organismo e poco, o per niente, assimilati diventando a loro volta fonti di tossine di cui il nostro corpo deve liberarsi.
Troppo spesso, quando si pensa di assumere un integratore, si dice "bè, male non fa", ma, attenzione, perchè questo non è proprio sempre vero!
La scelta degli integratori, se si rende necessaria un'assunzione, deve essere accuratamente orientata a quelli "veramente Naturali", dove gli ingredienti siano assimilati facilmente dal nostro organismo; questo purtroppo non è facile, anzi direi proprio che a causa della, troppo spesso e a sproposito utilizzata, parola "naturale", i più si lasciano convincere che ciò che stanno assumendo ha a che fare con qualcosa fatto dalla Natura; ciò in effetti lo renderebbe più vicino a qualcosa di veramente efficace, ma, troppo spesso in realtà, è una chiave di Marketing per far presa sul consumatore.
Ricordiamoci questo: la Natura mette a disposizione gli alimenti giusti, con i nutrienti giusti e assimilabili, purchè non vengano manipolati malamente dalle mani e dalle macchine dell'Uomo.
Ecco dunque che si ritorna inesorabilmente alla necessità di cibarsi di Alimenti sani, freschi e integrali come la natura li ha fatti, Biologici, raccolti di recente, il meno manipolati possibile (No industriali), quindi anche le cotture ridotte ai minimi termini o cotture "dolci" e rispettose dell'alimento. Cibi in preponderanza Vegetali e ricchi di fibre per supportare la funzionalità e salute di tutto l'apparato digerente.
Per una trattazione approfondita del tema si può fare riferimento ai miei articoli sul Metodo Kousmine che fa dell'alimentazione naturale un vero pilastro per la salute.
Ritornerò su questo argomento su una trattazione degli alimenti primordiali come fonte indiscutibile di nutrienti utili.
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mercoledì 24 agosto 2016
ESTRATTI di fine Agosto
Da qui a fine Agosto ci sono ottimi Estratti che possiamo fare con gustosa Frutta, Verdure fresche e qualche tocco in più per rendere l'Estratto ancora più nutriente, ricco e stimolante.
Ecco un paio di ricette che possiamo usare
ESTRATTO 1:
- 1/2 Melone
- 2 Foglie di Costa
- 8 foglie di Menta
- 1/2 Limone senza buccia.
Lavare il melone e, senza sbucciarlo, tagliarlo a cubetti di grandezza idonea ad essere inseriti nell'estrattore a disposizione. Si possono tenere anche i semi per non buttare nulla!
Lavare le foglie di Costa e ridurle a pezzi, sia gambi che foglie.
Sbucciare il Limone e tagliarlo in 4 cubetti come sopra. Le foglie di menta si possono tritare oppure no.
Inserire nell'Estrattore gli ingredienti nel seguente ordine: 2 cubetti di limone, Menta, Costa, Melone ed il Limone restante.
FACOLTATIVI:
- 2 cm di Zenzero tagliato a pezzetti (vanno inseriti dopo la menta)
- 1 Cucchiaio di polvere di Erba di Grano (da versare direttamente nel succo ottenuto alla fine e mescolare).
ESTRATTO 2
- 1/2 Melone
- 1 Zucchina
- 6 Foglie di Erbette
- 1/2 Limone
Lavare il melone e, senza sbucciarlo, tagliarlo a cubetti di grandezza idonea ad essere inseriti nell'estrattore a disposizione. Si possono tenere anche i semi per non buttare nulla!
Lavare la Zucchina e, senza sbucciarla, tagliarla a rondelle di idonee dimensioni.
Lavare le foglie di Erbette e, se necessario, ridurle a pezzi, sia gambi che foglie.
Sbucciare il Limone e tagliarlo in 4 cubetti come sopra.
Inserire nell'Estrattore gli ingredienti nel seguente ordine: 2 cubetti di Limone, la Zucchina, le Erbette, il Melone ed il Limone restante.
FACOLTATIVI:
- 10 foglie di Menta, lavare e inserire nell'estrattore prima della zucchina.
Come sempre, ognuno può sperimentare un tocco finale personale.
Ecco un paio di ricette che possiamo usare
ESTRATTO 1:
- 1/2 Melone
- 2 Foglie di Costa
- 8 foglie di Menta
- 1/2 Limone senza buccia.
Lavare il melone e, senza sbucciarlo, tagliarlo a cubetti di grandezza idonea ad essere inseriti nell'estrattore a disposizione. Si possono tenere anche i semi per non buttare nulla!
Lavare le foglie di Costa e ridurle a pezzi, sia gambi che foglie.
Sbucciare il Limone e tagliarlo in 4 cubetti come sopra. Le foglie di menta si possono tritare oppure no.
Inserire nell'Estrattore gli ingredienti nel seguente ordine: 2 cubetti di limone, Menta, Costa, Melone ed il Limone restante.
FACOLTATIVI:
- 2 cm di Zenzero tagliato a pezzetti (vanno inseriti dopo la menta)
- 1 Cucchiaio di polvere di Erba di Grano (da versare direttamente nel succo ottenuto alla fine e mescolare).
ESTRATTO 2
- 1/2 Melone
- 1 Zucchina
- 6 Foglie di Erbette
- 1/2 Limone
Lavare il melone e, senza sbucciarlo, tagliarlo a cubetti di grandezza idonea ad essere inseriti nell'estrattore a disposizione. Si possono tenere anche i semi per non buttare nulla!
Lavare la Zucchina e, senza sbucciarla, tagliarla a rondelle di idonee dimensioni.
Lavare le foglie di Erbette e, se necessario, ridurle a pezzi, sia gambi che foglie.
Sbucciare il Limone e tagliarlo in 4 cubetti come sopra.
Inserire nell'Estrattore gli ingredienti nel seguente ordine: 2 cubetti di Limone, la Zucchina, le Erbette, il Melone ed il Limone restante.
FACOLTATIVI:
- 10 foglie di Menta, lavare e inserire nell'estrattore prima della zucchina.
Come sempre, ognuno può sperimentare un tocco finale personale.
martedì 16 agosto 2016
ESTRATTI: cosa si può usare per fare un buon estratto?
Gli ingredienti per fare un buon estratto sono molti e come per qualsiasi altra ricetta culinaria, la loro combinazione è fondamentale per ottenere buoni risultati.
La prima funzione di un Estratto fresco è quella di apportare nutrienti vivi e integri, ma se si può fare qualcosa che sia anche piacevole al gusto, vale la pena di provarci.
Ecco cosa possiamo utilizzare per fare Estratti sani, nutrienti e piacevoli; sono ovviamente suggerimenti basati sull'esperienza ma ognuno può aggiungere il proprio tocco di fantasia in accordo con i propri gusti:
- FRUTTA: la regola principale per fare un Estratto ben digeribile è quella di non introdurre più di 2 frutti diversi nella stessa preparazione. Utilizzare soprattutto frutta di stagione e preferibilmente Biologica per non farci tentare di togliere le bucce che notoriamente sono la parte dove più si concentrano i prodotti chimici dell'agricoltura intensiva (pesticidi, disinfestanti, fitofarmaci, ecc).
Se si usano prodotti non biologici è consigliabile (anche per le verdure) lasciare per qualche minuto in ammollo in acqua e bicarbonato prima di utilizzare i prodotti che avete scelto, sciacquando successivamente sotto acqua corrente, magari spazzolando con una spazzola a setole naturali (cocco ad esempio)
Gli Agrumi vanno normalmente sbucciati, ad eccezione del Limone, la cui buccia può essere utilizzata integralmente. La buccia di Arancia può dare un tocco agrumato amaro gradevole a chi piace, ma non bisogna esagerare. La buccia di Ananas, Kiwi, Anguria e Melone possono essere lasciate (anche i semi).
Si può usare anche qualche dattero (frutta secca) per addolcire.
- VERDURE: anche per le Verdure vale la stessa regola di usare tutta quella che piace ma non introdurre più di 2 tipi di verdura diversi nello stesso estratto. Si possono usare anche le verdure che utilizziamo normalmente cotte, come Cavolfiori, Carciofi, Asparagi, Zucca, Patate, ecc.
Se si vuole utilizzare verdure a foglia verde, i migliori abbinamenti con la frutta si ottengono utilizzando Spinaci, Sedano, Cavolo Verde, Cavolo Nero, Lattuga Romana, Bietole verdi.
- ERBE AROMATICHE e SPEZIE
Sono fondamentali non solo per completare il contenuto nutrizionale dell'Estratto, ma lo rendono anche più digeribile.
Tra le Erbe Aromatiche si possono consigliare Basilico, Menta, Salvia, Timo, Prezzemolo, Rosmarino, Maggiorana, Citronella, Alloro.
Fra le Spezie, quelle più idonee a dare un tocco in più all'Estratto, sono: Cannella, Vaniglia, Cardamomo, Curcuma, Pepe di Cayenna, Coriandolo.
SEMI OLEOSI
Semi di Girasole, Zucca, Sesamo, Chia, Nocciole, Noci del Brasile, Noci di Macadamia, Mandorle, Anacardi, Pistacchi, e poi sperimentare porta sempre grandi sorprese. I semi oleosi sono ricchi di Acidi grassi polinsaturi, gli Omega 3 e 6
GERMOGLI
I Germogli sono dei super concentrati di nutrienti e se ne possono utilizzare di ogni tipo; i più adatti sono quelli di Alfalfa, Crescione, Fieno greco, Trifoglio, Ravanello, anche se prediligo l'utilizzo dei Germogli nelle insalate. Ne ho parlato abbondantemente nei miei post a questo LINK.
LATTI VEGETALI
Si possono utilizzare quelli già pronti oppure auto-produrli con lo stesso Estrattore. Si usano Semi oleosi come Sesamo, Zucca, Canapa, Chia, Mandorle, Nocciole, Anacardi, Noci, Noci del Brasile, e altri ancora, provate.
Tra i Cereali si può usare Riso, ma anche Avena, Orzo, Miglio,
SUPERFOODS
A parte qualche Superfood già citato (Semi di Chia, Semi di Canapa) si possono usare le Bacche di Goji e L'Erba d'Orzo, in polvere se non si ha un Estrattore adatto a spremere erbe.
DOLCIFICANTI
A volte può essere utile aggiungere un addolcitore ma è preferibile utilizzare quelli naturali. Evitare quelli "Chimici" che spesso sono anche cancerogeni; usare quelli naturali come il Succo d'Agave, lo Sciroppo d'Acero o la Stevia, è meglio. Se se ne può fare a meno, quando è stagione si può utilizzare qualche chicco d'uva a piacere.
Questo è tutto quello che si può trovare nei ricettari per preparare Succhi Freschi; seguire i consigli riportati in questo articolo può aiutare molto soprattutto quando si è alle prime armi e si vuole creare i propri succhi personalizzati, poi si può prendere la propria strada e creare a piacere in funzione dei gusti personali o dei vostri amici.
Non abbiate paura di Sperimentare, è sempre la cosa migliore!
La prima funzione di un Estratto fresco è quella di apportare nutrienti vivi e integri, ma se si può fare qualcosa che sia anche piacevole al gusto, vale la pena di provarci.
Ecco cosa possiamo utilizzare per fare Estratti sani, nutrienti e piacevoli; sono ovviamente suggerimenti basati sull'esperienza ma ognuno può aggiungere il proprio tocco di fantasia in accordo con i propri gusti:
Se si usano prodotti non biologici è consigliabile (anche per le verdure) lasciare per qualche minuto in ammollo in acqua e bicarbonato prima di utilizzare i prodotti che avete scelto, sciacquando successivamente sotto acqua corrente, magari spazzolando con una spazzola a setole naturali (cocco ad esempio)
Gli Agrumi vanno normalmente sbucciati, ad eccezione del Limone, la cui buccia può essere utilizzata integralmente. La buccia di Arancia può dare un tocco agrumato amaro gradevole a chi piace, ma non bisogna esagerare. La buccia di Ananas, Kiwi, Anguria e Melone possono essere lasciate (anche i semi).
Si può usare anche qualche dattero (frutta secca) per addolcire.
- VERDURE: anche per le Verdure vale la stessa regola di usare tutta quella che piace ma non introdurre più di 2 tipi di verdura diversi nello stesso estratto. Si possono usare anche le verdure che utilizziamo normalmente cotte, come Cavolfiori, Carciofi, Asparagi, Zucca, Patate, ecc.
Se si vuole utilizzare verdure a foglia verde, i migliori abbinamenti con la frutta si ottengono utilizzando Spinaci, Sedano, Cavolo Verde, Cavolo Nero, Lattuga Romana, Bietole verdi.
- ERBE AROMATICHE e SPEZIE
Sono fondamentali non solo per completare il contenuto nutrizionale dell'Estratto, ma lo rendono anche più digeribile.
Tra le Erbe Aromatiche si possono consigliare Basilico, Menta, Salvia, Timo, Prezzemolo, Rosmarino, Maggiorana, Citronella, Alloro.
Fra le Spezie, quelle più idonee a dare un tocco in più all'Estratto, sono: Cannella, Vaniglia, Cardamomo, Curcuma, Pepe di Cayenna, Coriandolo.
SEMI OLEOSI
Semi di Girasole, Zucca, Sesamo, Chia, Nocciole, Noci del Brasile, Noci di Macadamia, Mandorle, Anacardi, Pistacchi, e poi sperimentare porta sempre grandi sorprese. I semi oleosi sono ricchi di Acidi grassi polinsaturi, gli Omega 3 e 6
GERMOGLI
I Germogli sono dei super concentrati di nutrienti e se ne possono utilizzare di ogni tipo; i più adatti sono quelli di Alfalfa, Crescione, Fieno greco, Trifoglio, Ravanello, anche se prediligo l'utilizzo dei Germogli nelle insalate. Ne ho parlato abbondantemente nei miei post a questo LINK.
LATTI VEGETALI
Si possono utilizzare quelli già pronti oppure auto-produrli con lo stesso Estrattore. Si usano Semi oleosi come Sesamo, Zucca, Canapa, Chia, Mandorle, Nocciole, Anacardi, Noci, Noci del Brasile, e altri ancora, provate.
Tra i Cereali si può usare Riso, ma anche Avena, Orzo, Miglio,
SUPERFOODS
A parte qualche Superfood già citato (Semi di Chia, Semi di Canapa) si possono usare le Bacche di Goji e L'Erba d'Orzo, in polvere se non si ha un Estrattore adatto a spremere erbe.
DOLCIFICANTI
A volte può essere utile aggiungere un addolcitore ma è preferibile utilizzare quelli naturali. Evitare quelli "Chimici" che spesso sono anche cancerogeni; usare quelli naturali come il Succo d'Agave, lo Sciroppo d'Acero o la Stevia, è meglio. Se se ne può fare a meno, quando è stagione si può utilizzare qualche chicco d'uva a piacere.
Questo è tutto quello che si può trovare nei ricettari per preparare Succhi Freschi; seguire i consigli riportati in questo articolo può aiutare molto soprattutto quando si è alle prime armi e si vuole creare i propri succhi personalizzati, poi si può prendere la propria strada e creare a piacere in funzione dei gusti personali o dei vostri amici.
Non abbiate paura di Sperimentare, è sempre la cosa migliore!
martedì 2 agosto 2016
ACQUA E CORPO UMANO: nuove ipotesi su questa RELAZIONE VITALE
L'ACQUA è un componente fondamentale per tutti gli Esseri viventi. Indipendentemente dal fatto che siano esseri viventi nell'Acqua o che siano esseri viventi nell'Aria, sulla terra, all'interno di tutti gli organismi viventi l'ACQUA è vitale, essenziale per la vita grazie alle sue proprietà e grazie a tutto ciò che permette di far accadere.
Si dice che le origini della vita, anche degli esseri viventi sulla terra ferma, derivino dall'acqua come mezzo, come ambiente naturale. In fondo, volendo ben guardare, attivando una specie di microscopio ultra-elettronico mentale, potremmo vedere che l'Acqua ha ancora questo ruolo anche negli esseri viventi degli ambienti terrestri: all'interno di ogni Cellula, infatti, si apre un mondo acquatico, dove galleggiano organelli e strutture che fanno funzionare la Cellula; al di fuori delle Cellule, tutt'attorno, c'è un ulteriore mondo acquatico, nel quale sono immerse le cellule che costituiscono i tessuti di tutto il nostro organismo, ma anche di quello di tutti gli esseri viventi.
L'Acqua è dunque il componente chimico essenziale alla vita sulla terra; ma ancora non si è giunti a capire quali e quante siano veramente le sue proprietà; si pensi ad esempio al ruolo che l'acqua ha nel mantenere una memoria di ciò con cui ha avuto un contatto (si approfondisca a questo proposito il tema della memoria dell'acqua come veicolo nelle preparazioni Omeopatiche). Forse il fatto che per la Scienza Ufficiale sia una molecola inorganica e apparentemente semplice, ha di fatto scoraggiato gli Scienziati dal continuare ed approfondire ogni ulteriore sorta di indagine per scoprire quale sia in realtà il ruolo dell'acqua nel mistero della vita. Forse il fatto che non ci possano essere, apparentemente, ritorni economici a fronti di studi sul questa molecola, ha bloccato ogni finanziamento utile in tal senso.
Abbiamo a che fare purtroppo con una Scienza al servizio dell'industria e dell'economia più che di una Scienza a fini di conoscenza.
Abbiamo a che fare purtroppo con una Scienza al servizio dell'industria e dell'economia più che di una Scienza a fini di conoscenza.
Se vogliamo approfondire in quali percentuali l'Acqua è presente nel corpo Umano, ecco alcuni riferimenti utili in base all'età e al sesso dell'individuo, considerando le percentuali indicate come rapporto volumetrico tra acqua e restanti componenti:
- Feto: 85 - 90%
- Neonato: 75 - 80%
- Uomo adulto: 60%
- Donna Adulta: 55%
- Anziano: 40 - 50%
Se si vanno a considerare i vari distretti/tessuti del corpo umano, ci si può stupire di come l'acqua sia distribuita:
- Cervello: 85%
- Sangue: 80%
- Muscoli: 75%
- Cute: 70%
- Tessuto Connettivo: 60%
- Ossa: 30%
E fin qui niente di nuovo.
E fin qui niente di nuovo.
Per fortuna qualcuno che si occupa di ACQUA in modo particolare esiste: il Dottor Gerald Pollack, docente di Bioingegneria all'Università di Washington, redattore della rivista "WATER" (Acqua), è giunto a conclusioni diverse considerando la presenza dell'acqua in "numero di molecole" anzichè in termini volumetrici; al contrario di quanto si pensasse fino a pochi anni fa, il Prof. Pollack ipotizza una presenza di acqua nel corpo umano del 99%.
Le principali funzioni attribuite e riconosciute all'acqua nel corpo umano sono:
- Trasporto delle sostanze nutrienti
- Regolazione del bilancio energetico
- Disintossicazione
- Lubrificazione
- Lubrificazione
- Regolazione della temperatura corporea
- Regolazione dell'equilibrio idrico.
Ma quante altre e, soprattutto, quali siano le ulteriori funzioni dell'Acqua nel corpo di un essere vivente, si fatica ad elencarle, soprattutto perchè è mancato e manca un vero filone di Studi scientifici che tentino di risolvere questo vuoto di conoscenza.
In realtà molti scienziati che si sono occupati di Bioenergetica del corpo Umano, riconoscono alle molecole di Acqua un ruolo fondamentale nelle strutture del Tessuto connettivo; grazie alla capacità delle molecole di organizzarsi attorno alle proteine che compongono i tessuti connettivi (Collagene), si riconoscono all'Acqua ruoli funzionali nella trasmissione dell'energia all'interno del corpo; grazie a queste capacità dell'acqua, i tessuti connettivi sarebbero dei veri e propri "Semiconduttori Pizoelettrici" (in grado di creare energia se sottoposti a pressione e viceversa) organizzati in strutture simili ai "cristalli" in grado di trasmettere energia in modo estremamente veloce e anche in grado di essere dei siti di memorizzazione delle informazioni (JAMES OSCHMANN: Medicina Energetica).
Tornando a Gerald Pollack, nel suo libro "The forth fase of water" (La quarta fase dell'acqua), egli ipotizza che alcuni tipi di acqua, come quella contenuta nei SUCCHI ESTRATTI A FREDDO, possono rifornirci di una carica elettrica negativa vitale, capace di mantenere un corretto equilibrio BIO-CHIMICO_FISICO-ELETTRICO nel nostro organismo.
Pollack ha scoperto che l'Acqua disciolta dei Ghiacciai, l'Acqua di Sorgente e l'Acqua contenuta negli ESTRATTI di frutta e verdura, hanno in comune questa carica elettrica uguale peraltro a quella della Terra. Acqua caratterizzata da una maggiore densità (sottoforma di H₃O₂⁻ (H₂O + OH⁻) anzichè H₂O), che la rende più simile all'acqua contenuta nelle cellule e nei liquidi extracellulari. Ecco perchè questo tipo di Acqua sarebbe più facilmente assimilabile dal corpo, risultando più capace di attraversare le membrane cellulari e trasportarvi nutrienti importanti come i complessi Vitaminici e altri nutrienti all'interno delle cellule.
Questo aspetto e caratteristica importante delle "Acque di Pollack", potrebbe darci qualche motivo in più per credere alla necessità di ALCALINITA' (concentrazione di ioni OH⁻) dei liquidi fisiologici umani, e alla necessità di introdurre nel nostro organismo Acque il più possibili simili a queste.
Non possiamo escludere neanche che le Acque che non abbiano queste caratteristiche vengano più difficilmente assorbite o, se lo sono, vengano introdotte con l'utilizzo di meccanismi energeticamente dispendiosi e quindi poco "bio-economici".
Detto tutto ciò, spero che il lettore si sia incuriosito o abbia aguzzato un interesse maggiore per l'importanza e la funzione dell'Acqua nel corpo umano e da qui la necessità di idratarsi correttamente per mantenere appieno le funzionalità del corpo.
Non possiamo escludere neanche che le Acque che non abbiano queste caratteristiche vengano più difficilmente assorbite o, se lo sono, vengano introdotte con l'utilizzo di meccanismi energeticamente dispendiosi e quindi poco "bio-economici".
Detto tutto ciò, spero che il lettore si sia incuriosito o abbia aguzzato un interesse maggiore per l'importanza e la funzione dell'Acqua nel corpo umano e da qui la necessità di idratarsi correttamente per mantenere appieno le funzionalità del corpo.
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giovedì 28 luglio 2016
FRUTTA, VERDURE ed ERBE AROMATICHE DI STAGIONE: AGOSTO
Ma dove vai se Frutta e Verdura non li hai?
Ecco quali sono i prodotti della terra che nel mese di Agosto possiamo trovare freschi come Madre Terra li ha fatti. Usateli bene e spesso, cuocete il meno possibile per trarre tutti i nutrienti migliori e intatti, usateli nelle ricette dei vostri Estratti e usate anche la vostra creatività perchè diventino parte di voi.
Naturalmente dovranno essere Biologici e ancora meglo se raccolti dal vostro Orto (non importa dove si trovi, anche sul balcone va bene), così saranno a Km 0 Vero!
VERDURE:
- Aglio
- Barbabietole
- Carote
- Cetrioli
- Cipolle
- Fagioli
- Fagiolini
- Finocchi
- Melanzane
- Peperoni
- Pomodori
- Rucola
- Zucchine
FRUTTA:
- Albicocche
- Angurie
- Fichi
- Fragoline di bosco
- More
- More di Gelso
- Lamponi
- Meloni
- Mirtilli
- Nespole
- Pesche
- Pere
- Prugne
ERBE AROMATICHE
- Acetosa
- Alloro
- Basilico
- Erba cipollina
- Finocchio selvatico
- Maggiorana
- Menta
- Origano
- Peperoncino
- Prezzemolo
- Rosmarino
- Salvia
- Timo
Ecco quali sono i prodotti della terra che nel mese di Agosto possiamo trovare freschi come Madre Terra li ha fatti. Usateli bene e spesso, cuocete il meno possibile per trarre tutti i nutrienti migliori e intatti, usateli nelle ricette dei vostri Estratti e usate anche la vostra creatività perchè diventino parte di voi.
Naturalmente dovranno essere Biologici e ancora meglo se raccolti dal vostro Orto (non importa dove si trovi, anche sul balcone va bene), così saranno a Km 0 Vero!
VERDURE:
- Aglio
- Barbabietole
- Carote
- Cetrioli
- Cipolle
- Fagioli
- Fagiolini
- Finocchi
- Melanzane
- Peperoni
- Pomodori
- Rucola
- Zucchine
FRUTTA:
- Albicocche
- Angurie
- Fichi
- Fragoline di bosco
- More
- More di Gelso
- Lamponi
- Meloni
- Mirtilli
- Nespole
- Pesche
- Pere
- Prugne
ERBE AROMATICHE
- Acetosa
- Alloro
- Basilico
- Erba cipollina
- Finocchio selvatico
- Maggiorana
- Menta
- Origano
- Peperoncino
- Prezzemolo
- Rosmarino
- Salvia
- Timo
mercoledì 27 luglio 2016
QUALE ESTRATTORE PER I TUOI SUCCHI? I miei consigli.
Ricapitolando ciò che ho scritto nel precedente post sulla differenza tra ESTRATTI E CENTRIFUGATI, si possono riassumere le caratteristiche di un Estrattore come segue:
apparecchio o elettrodomestico atto a produrre succhi ad alto valore nutrizionale che lavora lentamente preservando intatti i nutrienti; preserva le fibre idrosolubili che aiutano a regolare i livelli ematici degli zuccheri; estrae succhi da frutta, verdura ma anche da foglie ed erbe aromatiche e semi oleosi; l'apparecchio non incorpora aria nel succo grazie alla bassa velocità di lavoro, permettendo quindi la preservazione degli antiossidanti, noti per l'azione anti radicali liberi.
Ormai il mercato offre una ampia gamma di estrattori, adatti a soddisfare le necessità di una altrettanto ampio numero di potenziali utilizzatori. Troviamo infatti chi usa l'estrattore più volte al giorno, chi lo usa una volta la settimana, una volta al mese o ancora più raramente.
Se sei un utilizzatore "in fasce" ti consiglio di iniziare rivolgendoti ad un "ECO-Bar", se ne hai uno vicino a casa o al lavoro, provando a consumare i succhi che ti propongono ed entrare nell'ordine di idee. In genere quelli preparati in questi locali sono squisiti e vengono preparati con ricette molto semplici e spesso con prodotti Bio.
I COSTI. L'acquisto di un Estrattore di alto livello è da considerare un vero e proprio investimento: ci sono estrattori che costano anche 600 euro e oltre i 1000 euro; Ci sono però anche Estrattori di qualità e funzionalità sufficienti a soddisfare le esigenze di un "Neofita" che costano poco più di 100 euro, ma in questo caso consiglio di fare i conti con le caratteristiche principali che un buon estrattore deve avere (vedi sotto).
A volte ci si trova a dover acquistare un Estrattore in funzione di una dieta ferrea o una attività di depurazione che viene prescritta per seri motivi di salute (vedi ad esempio la dieta Gerson per il cancro).
Al di là di quali possono essere le tue necessità, proverò qui di seguito a dare una serie di caratteristiche che, a mio parere, occorre tenere presente come "assolutamente necessarie" per avere in casa un elettrodomestico da cucina (perchè di questo si tratta) che produca ciò di cui hai bisogno e che non ti induca a fare i salti mortali per poterlo utilizzare.
1) I materiali con cui è fatto sono importanti sia per un aspetto di resistenza nel tempo all'usura, sia per un aspetto di rilascio di eventuali sostanze tossiche; ecco perchè sceglierei un prodotto certificato BPA Free. Cosa vuol dire? Questo marchio certifica l'assenza di bisfenolo-A (sostanza tossica eliminata già da molti oggetti di plastica per uso alimentare)
2) La Coclea, il cuore dell'apparecchio, deve essere fatta di un materiale che non rilasci particelle durante l'uso e che potresti ritrovare nel succo finale. Un materiale da tenere presente è l'ULTEM, materiale brevettato per un uso frequente senza alcun rilascio.
3) Il Motore. Deve essere potente per poter fare una pressatura efficace anche a bassi giri. Consiglio di scegliere modelli che abbiano il motore con almeno 200 watt di potenza.
4) Facilità di smontaggio e pulizia (e rimontaggio). Questa è una caratteristica che, se viene a mancare, può far desistere nell'uso quotidiano dell'estrattore. L'apparecchio ideale è composto da poche parti semplici da smontare, da pulire e rimontare: parliamo di 3, 4 o 5 mezzi al massimo.
5) Le dimensioni e peso: anche questa è una caratteristica importante perchè se l'apparecchio è troppo grosso si corre il rischio di non avere un posto fisso per averlo disponibile all'uso quotidiano; se è troppo pesante può diventare una scusa per abbandonarlo in quanto difficile da spostare o tirare fuori dal suo "nascondiglio".
Consiglio dunque di non acquistare un Estrattore se prima non si sono verificate tutte le caratteristiche elencate sopra; una breve dimostrazione da parte del venditore, che vi coinvolga in una prova, è gradita per evitare sorprese.
QUANTI TIPI DI ESTRATTORI CI SONO?
1) Estrattore VERTICALE: forse il più comune ed utilizzato, ormai disponibile in diverse foggie, funzionalità e prezzi. Si tratta comunque di un apparecchio costituito da una coclea, azionata da un motore, che ruota in verticale all'interno di un cestello conico forato. Il prodotto da estrarre viene convogliato dalla coclea nella parte bassa del cestello dove è costretto ad una pressione contro le pareti del cestello; il succo passa dai fori del cestello ed espulso da una via e le fibre coriacee convogliate all'esterno da una via secondaria e separata dalla prima.
2) Estrattore ORIZZONTALE A 1 COCLEA: ha la forma di un tritacarne. Alcuni lo trovano meno maneggievole di quello verticale
3) Estrattore ORIZZONTALE A DOPPIA COCLEA : è in grado di esercitare una pressione maggiore rispetto ai due precedenti, ma resta meno maneggievole di quello verticale.
IN CONCLUSIONE ritengo che la scelta di acquistare un Estrattore deve essere ben motivata e pertanto occorre prestare attenzione a quale tipo di Estrattore si vuole avere e quali sono gli usi che ne vogliamo fare. Ricordiamoci per esempio che con gli estrattori di buona qualità si possono fare anche i Latti Vegetali (Mandorle, Nocciole, Avena, ecc), possono diventare quindi degli ottimi assistenti in un percorso di cambiamento alimentare a scopi salutistici; ecco perchè anche la scelta di spendere qualche centinaio di euro può diventare un investimento importante, non solo per il portafoglio ma anche e soprattutto per la propria Salute.
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