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sabato 27 agosto 2016

Nutrizione e Salute: un legame imprescindibile

"Il Cibo è la mia medicina": sembra che l'abbia detto Ippocrate, il padre della Medicina moderna, la quale purtroppo ha stravolto molti principi e leggi essenziali che Ippocrate aveva a suo tempo stabilito, tra cui il principio primo e fondamentale che è quello di "non nuocere" (principio assolutamente disatteso da tutte le strutture Sanitarie che con la Medicina Allopatica lavorano e ci fanno affari).

Colpevole ne è la Scienza medica moderna che da tempo ormai ha imboccato la strada più facile ma anche più costosa
Più facile perchè è sicuramente più semplice trovare il modo di "spegnere i sintomi" (e su questo si basa appunto la Medicina Allopatica) piuttosto che trovare le vere cause di un disturbo e porvi rimedio in maniera definitiva; più costosa perchè, per raggiungere questo obiettivo, vengono spese cifre stratosferiche in tutto il mondo per la ricerca di nuovi rimedi, per lo più molecole costruite chimicamente, che possano soddisfare questa necessità; più costosa non solo in termini economici ma anche in termini di vere e proprie vite umane e disabilità permanenti che vengono causate dall'uso indiscriminato dei rimedi allopatici (medicine) che costituiscono uno dei Business principali su cui si fonda l'economia dei paesi Occidentali, in particolare America ed Europa.
Per tornare al tema del Cibo-Medicina, ovviamente ai tempi di Ippocrate non esistevano i problemi che oggi fanno del Cibo una delle principali cause di Malattia: lo sviluppo dell'agricoltura intensiva ha impoverito i terreni e di conseguenza impoverito gli alimenti che in quei terreni vengono forzatamente prodotti, privandoli in modo drammatico di quei nutrienti che sono essenziali per quell'equilibrio unico e insostituibile che è lo stato di Salute. Gli alimenti non hanno più un sufficiente contenuto di Vitamine, Minerali, Oligoelementi, Acidi grassi essenziali che sono indispensabili al corretto funzionamento del metabolismo umano. 
Si calcola che negli ultimi 20 anni la diminuzione dei nutrienti essenziali negli alimenti di cui ci cibiamo, ha raggiunto l'esorbitante cifra dell'80% e le carenze nutrizionali legate a questi numeri hanno condotto, le popolazioni soggette, ad uno sviluppo mai raggiunto di così tante malattie e malati come si registrano da qualche anno a questa parte.
Occorre anche notare che se fino ad ora era stato ufficialmente registrato un incremento dell'aspettativa di vita media dell'essere umano, forse siamo arrivati ad un punto di svolta: per la prima volta è stato ufficialmente detto che il consueto incremento dell''aspettativa di vita, nel 2015 non è avvenuto, il che può condurre ad una deduzione: gli sforzi che la medicina allopatica è riuscita fino ad oggi ad intraprendere per mantenere in vita (e sottolineo mantenere in vita) gli esseri umani, oggi non sono più sufficienti e il numero di "nuove malattie" e di persone che manifestano "sintomi incurabili"è diventato talmente importante che neanche i sistemi sanitari moderni riescono a tenere a freno una mortalità precoce che è a mio avviso è destinata a diventare sempre più precoce con l'inevitabile risultato di un ritorno alla vita media che avevamo 100, 200, 300 anni fa.
Ma manca qualcosa: non dimentichiamoci che gli alimenti "moderni" vengono ulteriormente resi pericolosi dall'uso intensivo di Pesticidi, Fertilizzanti, Metalli Pesanti, Ormoni, Antibiotici, OGM, ecc., che rendono i cibi moderni degli emeriti sconosciuti ai nostri corpi, che accumulano tossine senza avere una controparte sufficiente di nutrienti essenziali utili a smaltirle.
E' tutto un "cane che si morde la coda" ma questo risulta estremamente utile per conservare i livelli di PIL (il famoso Prodotto Interno Lordo) che è indice del progresso! (e qui mi è scappata una sonora risata!).
Ho più volte menzionato i "Cibi Moderni" che sono un vero proprio imbroglio e insulto alle parole Cibo, Alimento e Nutriente. L'industria del Cibo costruisce alimenti aggiungendo ingredienti che servono da Conservanti, Coloranti, Grassi artificiali, esaltatori di sapidità, acidificanti, aromatizzanti, e chi più ne ha più ne metta; questo rende i cibi a disposizione (e molto ben pubblicizzati!) dei veri e propri strumenti di progressivo avvelenamento dell'organismo, diminuendone irrimediabilmente il Potenziale di Autoguarigione che è alla base dello stato di salute degli organismi viventi.
Da questo progressivo stato di "regressione",  abilmente mascherata dai mezzi di informazione, come "sviluppo", è nata la necessità di produrre i cosiddetti " Integratori alimentari" o "supporti nutrizionali" che hanno lo scopo ultimo di far assumere ciò che nel "cibo moderno" ormai non c'è più. C'è stato uno sviluppo enorme di aziende che producono Integratori alimentari e probabilmente anche il mercato che è sorto a fronte di questa nuova "industria della salute" fa ormai parte di quel grande Business legato al "Benessere" dell'Uomo; a mio avviso il benessere più grande che si genera è a favore delle Casse di questa industria che fabbrica quei supporti nutrizionali che dovrebbero essere già contenuti nel cibo che mangiamo, ma che a causa del modo con cui vengono prodotti (spesso chimicamente) e formulati nelle preparazioni che troviamo anche nei supermercati, non vengono riconosciuti dal nostro organismo e poco, o per niente, assimilati diventando a loro volta fonti di tossine di cui il nostro corpo deve liberarsi. 
Troppo spesso, quando si pensa di assumere un integratore, si dice "bè, male non fa", ma, attenzione, perchè questo non è proprio sempre vero!
La scelta degli integratori, se si rende necessaria un'assunzione, deve essere accuratamente orientata a quelli "veramente Naturali", dove gli ingredienti siano assimilati facilmente dal nostro organismo; questo purtroppo non è facile, anzi direi proprio che a causa della, troppo spesso e a sproposito utilizzata, parola "naturale", i più si lasciano convincere che ciò che stanno assumendo ha a che fare con qualcosa fatto dalla Natura; ciò in effetti lo renderebbe più vicino a qualcosa di veramente efficace, ma, troppo spesso in realtà, è una chiave di Marketing per far presa sul consumatore. 
Ricordiamoci questo: la Natura mette a disposizione gli alimenti giusti, con i nutrienti giusti e assimilabili, purchè non vengano manipolati malamente dalle mani e dalle macchine dell'Uomo.
Ecco dunque che si ritorna inesorabilmente alla necessità di cibarsi di Alimenti sani, freschi e integrali come la natura li ha fatti, Biologici, raccolti di recente, il meno manipolati possibile (No industriali), quindi anche le cotture ridotte ai minimi termini o cotture "dolci" e rispettose dell'alimento. Cibi in preponderanza Vegetali e ricchi di fibre per supportare la funzionalità e salute di tutto l'apparato digerente.
Per una trattazione approfondita del tema si può fare riferimento ai miei articoli sul Metodo Kousmine che fa dell'alimentazione naturale un vero pilastro per la salute.
Ritornerò su questo argomento su una trattazione degli alimenti primordiali come fonte indiscutibile di nutrienti utili.

mercoledì 24 agosto 2016

ESTRATTI di fine Agosto

Da qui a fine Agosto ci sono ottimi Estratti che possiamo fare con gustosa Frutta, Verdure fresche e qualche tocco in più per rendere l'Estratto ancora più nutriente, ricco e stimolante.
Ecco un paio di ricette che possiamo usare
ESTRATTO 1:
- 1/2 Melone
- 2 Foglie di Costa
- 8 foglie di Menta
- 1/2 Limone senza buccia.
Lavare il melone e, senza sbucciarlo, tagliarlo a cubetti di grandezza idonea ad essere inseriti nell'estrattore a disposizione. Si possono tenere anche i semi per non buttare nulla!
Lavare le foglie di Costa e ridurle a pezzi, sia gambi che foglie.
Sbucciare il Limone e tagliarlo in 4 cubetti come sopra. Le foglie di menta si possono tritare oppure no.
Inserire nell'Estrattore gli ingredienti nel seguente ordine: 2 cubetti di limone, Menta, Costa, Melone ed il Limone restante.
FACOLTATIVI:
- 2 cm di Zenzero tagliato a pezzetti (vanno inseriti dopo la menta)
- 1 Cucchiaio di polvere di Erba di Grano (da versare direttamente nel succo ottenuto alla fine e mescolare).

ESTRATTO 2
- 1/2 Melone
- 1 Zucchina
- 6 Foglie di Erbette
- 1/2 Limone
Lavare il melone e, senza sbucciarlo, tagliarlo a cubetti di grandezza idonea ad essere inseriti nell'estrattore a disposizione. Si possono tenere anche i semi per non buttare nulla!
Lavare la Zucchina e, senza sbucciarla, tagliarla a rondelle di idonee dimensioni.
Lavare le foglie di Erbette e, se necessario, ridurle a pezzi, sia gambi che foglie.
Sbucciare il Limone e tagliarlo in 4 cubetti come sopra.
Inserire nell'Estrattore gli ingredienti nel seguente ordine: 2 cubetti di Limone, la Zucchina, le Erbette, il Melone ed il Limone restante.
FACOLTATIVI:
- 10 foglie di Menta, lavare e inserire nell'estrattore prima della zucchina.

Come sempre, ognuno può sperimentare un tocco finale personale.






martedì 16 agosto 2016

ESTRATTI: cosa si può usare per fare un buon estratto?

Gli ingredienti per fare un buon estratto sono molti e come per qualsiasi altra ricetta culinaria, la loro combinazione è fondamentale per ottenere buoni risultati.
La prima funzione di un Estratto fresco è quella di apportare nutrienti vivi e integri, ma se si può fare qualcosa che sia anche piacevole al gusto, vale la pena di provarci.
Ecco cosa possiamo utilizzare per fare Estratti sani, nutrienti e piacevoli; sono ovviamente suggerimenti basati sull'esperienza ma ognuno può aggiungere il proprio tocco di fantasia in accordo con i propri gusti:

 - FRUTTA: la regola principale per fare un Estratto ben digeribile è quella di non introdurre più di 2 frutti diversi nella stessa preparazione. Utilizzare soprattutto frutta di stagione e preferibilmente Biologica per non farci tentare di togliere le bucce che notoriamente sono la parte dove più si concentrano i prodotti chimici dell'agricoltura intensiva (pesticidi, disinfestanti, fitofarmaci, ecc).
Se si usano prodotti non biologici è consigliabile (anche per le verdure) lasciare per qualche minuto in ammollo in acqua e bicarbonato prima di utilizzare i prodotti che avete scelto, sciacquando successivamente sotto acqua corrente, magari spazzolando con una spazzola a setole naturali (cocco ad esempio)
Gli Agrumi vanno normalmente sbucciati, ad eccezione del Limone, la cui buccia può essere utilizzata integralmente. La buccia di Arancia può dare un tocco agrumato amaro gradevole a chi piace, ma non bisogna esagerare. La buccia di Ananas, Kiwi, Anguria e Melone possono essere lasciate (anche i semi).
Si può usare anche qualche dattero (frutta secca) per addolcire.

- VERDURE: anche per le Verdure vale la stessa regola di usare tutta quella che piace ma non introdurre più di 2 tipi di verdura diversi nello stesso estratto. Si possono usare anche le verdure che utilizziamo normalmente cotte, come  Cavolfiori, Carciofi, Asparagi, Zucca, Patate, ecc.
Se si vuole utilizzare verdure a foglia verde, i migliori abbinamenti con la frutta si ottengono utilizzando Spinaci, Sedano, Cavolo Verde, Cavolo Nero, Lattuga Romana, Bietole verdi.


- ERBE AROMATICHE e SPEZIE
Sono fondamentali non solo per completare il contenuto nutrizionale dell'Estratto, ma lo rendono anche più digeribile. 


Tra le Erbe Aromatiche si possono consigliare Basilico, Menta, Salvia, Timo, Prezzemolo, Rosmarino, Maggiorana, Citronella, Alloro.
Fra le Spezie, quelle più idonee a dare un tocco in più all'Estratto, sono: Cannella, Vaniglia, Cardamomo, Curcuma, Pepe di Cayenna, Coriandolo.




SEMI OLEOSI
Semi di Girasole, Zucca, Sesamo, Chia, Nocciole, Noci del Brasile, Noci di Macadamia, Mandorle, Anacardi, Pistacchi, e poi sperimentare porta sempre grandi sorprese. I semi oleosi sono ricchi di Acidi grassi polinsaturi, gli Omega 3 e 6

GERMOGLI
I Germogli sono dei super concentrati di nutrienti e se ne possono utilizzare di ogni tipo; i più adatti sono quelli di Alfalfa, Crescione, Fieno greco, Trifoglio, Ravanello, anche se prediligo l'utilizzo dei Germogli nelle insalate. Ne ho parlato abbondantemente nei miei post a questo LINK.

LATTI VEGETALI
Si possono utilizzare quelli già pronti oppure auto-produrli con lo stesso Estrattore. Si usano Semi oleosi come Sesamo, Zucca, Canapa, Chia, Mandorle, Nocciole, Anacardi, Noci, Noci del Brasile, e altri ancora, provate.
Tra i Cereali si può usare Riso, ma anche Avena, Orzo, Miglio,

SUPERFOODS
A parte qualche Superfood già citato (Semi di Chia, Semi di Canapa) si possono usare le Bacche di Goji e L'Erba d'Orzo, in polvere se non si ha un Estrattore adatto a spremere erbe.

DOLCIFICANTI
A volte può essere utile aggiungere un addolcitore ma è preferibile utilizzare quelli naturali. Evitare quelli "Chimici" che spesso sono anche cancerogeni; usare quelli naturali come il Succo d'Agave, lo Sciroppo d'Acero o la Stevia, è meglio. Se se ne può fare a meno, quando è stagione si può utilizzare qualche chicco d'uva a piacere.

Questo è tutto quello che si può trovare nei ricettari per preparare Succhi Freschi; seguire i consigli riportati in questo articolo può aiutare molto soprattutto quando si è alle prime armi e si vuole creare i propri succhi personalizzati, poi si può prendere la propria strada e creare a piacere in funzione dei gusti personali o dei vostri amici.
Non abbiate paura di Sperimentare, è sempre la cosa migliore!







martedì 2 agosto 2016

ACQUA E CORPO UMANO: nuove ipotesi su questa RELAZIONE VITALE

L'ACQUA è un componente fondamentale per tutti gli Esseri viventi. Indipendentemente dal fatto che siano esseri viventi nell'Acqua o che siano esseri viventi nell'Aria, sulla terra, all'interno di tutti gli organismi viventi l'ACQUA è vitale, essenziale per la vita grazie alle sue proprietà e grazie a tutto ciò che permette di far accadere.
Si dice che le origini della vita, anche degli esseri viventi sulla terra ferma, derivino dall'acqua come mezzo, come ambiente naturale. In fondo, volendo ben guardare, attivando una specie di microscopio ultra-elettronico mentale, potremmo vedere che l'Acqua ha ancora questo ruolo anche negli esseri viventi degli ambienti terrestri: all'interno di ogni Cellula, infatti, si apre un mondo acquatico, dove galleggiano organelli e strutture che fanno funzionare la Cellula; al di fuori delle Cellule, tutt'attorno, c'è un ulteriore mondo acquatico, nel quale sono immerse le cellule che costituiscono i tessuti di tutto il nostro organismo, ma anche di quello di tutti gli esseri viventi.

L'Acqua è dunque il componente chimico essenziale alla vita sulla terra; ma ancora non si è giunti a capire quali e quante siano veramente le sue proprietà; si pensi ad esempio al ruolo che l'acqua ha nel mantenere una memoria di ciò con cui ha avuto un contatto (si approfondisca a questo proposito il tema della memoria dell'acqua come veicolo nelle preparazioni Omeopatiche). Forse il fatto che per la Scienza Ufficiale sia una molecola inorganica e apparentemente semplice, ha di fatto scoraggiato gli Scienziati dal continuare ed approfondire ogni ulteriore sorta di indagine per scoprire quale sia in realtà il ruolo dell'acqua nel mistero della vita. Forse il fatto che non ci possano essere, apparentemente, ritorni economici a fronti di studi sul questa molecola, ha bloccato ogni finanziamento utile in tal senso.
Abbiamo a che fare purtroppo con una Scienza al servizio dell'industria e dell'economia più che di una Scienza a fini di conoscenza.
Se vogliamo approfondire in quali percentuali l'Acqua è presente nel corpo Umano, ecco alcuni riferimenti utili in base all'età e al sesso dell'individuo, considerando le percentuali indicate come rapporto volumetrico tra acqua e restanti componenti:
- Feto: 85 - 90%
- Neonato: 75 - 80%
- Uomo adulto: 60%
- Donna Adulta: 55%
- Anziano: 40 - 50%
Se si vanno a considerare i vari distretti/tessuti del corpo umano, ci si può stupire di come l'acqua sia distribuita:
- Cervello: 85%
- Sangue: 80%
- Muscoli: 75%
- Cute: 70%
- Tessuto Connettivo: 60%
- Ossa: 30%
E fin qui niente di nuovo.
Per fortuna qualcuno che si occupa di ACQUA in modo particolare esiste: il Dottor Gerald Pollack, docente di Bioingegneria all'Università di Washington, redattore della rivista "WATER" (Acqua), è giunto a conclusioni diverse considerando la presenza dell'acqua in "numero di molecole" anzichè in termini volumetrici; al contrario di quanto si pensasse fino a pochi anni fa, il Prof. Pollack ipotizza una presenza di acqua nel corpo umano del 99%.
Le principali funzioni attribuite e riconosciute all'acqua nel corpo umano sono:
- Trasporto delle sostanze nutrienti
- Regolazione del bilancio energetico
- Disintossicazione
- Lubrificazione
- Regolazione della temperatura corporea
- Regolazione dell'equilibrio idrico.
Ma quante altre e, soprattutto, quali siano le ulteriori funzioni dell'Acqua nel corpo di un essere vivente, si fatica ad elencarle, soprattutto perchè è mancato e manca un vero filone di Studi scientifici che tentino di risolvere questo vuoto di conoscenza.
In realtà molti scienziati che si sono occupati di Bioenergetica del corpo Umano, riconoscono alle molecole di Acqua un ruolo fondamentale nelle strutture del Tessuto connettivo; grazie alla capacità delle molecole di organizzarsi attorno alle proteine che compongono i tessuti connettivi (Collagene), si riconoscono all'Acqua ruoli funzionali nella trasmissione dell'energia all'interno del corpo; grazie a queste capacità dell'acqua, i tessuti connettivi sarebbero dei veri e propri "Semiconduttori Pizoelettrici" (in grado di creare energia se sottoposti a pressione e viceversa) organizzati in strutture simili ai "cristalli"  in grado di trasmettere energia in modo estremamente veloce e anche in grado di essere dei siti di memorizzazione delle informazioni (JAMES OSCHMANN: Medicina Energetica).
Tornando a Gerald Pollack, nel suo libro "The forth fase of water" (La quarta fase dell'acqua), egli ipotizza che alcuni tipi di acqua, come quella contenuta nei SUCCHI ESTRATTI A FREDDO, possono rifornirci di una carica elettrica negativa vitale, capace di mantenere un corretto equilibrio BIO-CHIMICO_FISICO-ELETTRICO nel nostro organismo.
Pollack ha scoperto che l'Acqua disciolta dei Ghiacciai, l'Acqua di Sorgente e l'Acqua contenuta negli ESTRATTI di frutta e verdura, hanno in comune questa carica elettrica uguale peraltro a quella della Terra. Acqua caratterizzata da una maggiore densità (sottoforma di H₃O₂⁻ (H₂O + OH⁻) anzichè H₂O), che la rende più simile all'acqua contenuta nelle cellule e nei liquidi extracellulari. Ecco perchè questo tipo di Acqua sarebbe più facilmente assimilabile dal corpo, risultando più capace di attraversare le membrane cellulari e trasportarvi nutrienti importanti come i complessi Vitaminici e altri nutrienti all'interno delle cellule.
Questo aspetto e caratteristica importante delle "Acque di Pollack", potrebbe darci qualche motivo in più per credere alla necessità di ALCALINITA' (concentrazione di ioni OH⁻) dei liquidi fisiologici umani, e alla necessità di introdurre nel nostro organismo Acque il più possibili simili a queste.
Non possiamo escludere neanche che le Acque che non abbiano queste caratteristiche vengano più difficilmente assorbite o, se lo sono, vengano introdotte con l'utilizzo di meccanismi energeticamente dispendiosi e quindi poco "bio-economici".
Detto tutto ciò, spero che il lettore si sia incuriosito o abbia aguzzato un interesse maggiore per l'importanza e la funzione dell'Acqua nel corpo umano e da qui la necessità di idratarsi correttamente per mantenere appieno le funzionalità del corpo.