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sabato 15 agosto 2015

UN PARASSITA PSEUDO-INTELLIGENTE IN VIA DI ESTINZIONE

Eh si, ormai possiamo dirlo senza ombra di dubbio: il parassita più pericoloso esistente su questa terra è certamente l'Essere umano .... oddio! "UMANO", che significa? Coniato questo termine da "se stesso" l'Uomo pensa di aver trovato l'aggettivo che più si addice ad indicare qualcuno che abbia delle caratteristiche di cura, rispetto, civiltà, amorevolezza, compassione, e una falsa superiorità rispetto al resto degli esseri viventi, ma alla resa dei conti questo termine racconta invece tutto il contrario. Perché?
Beh, basta guardarsi attorno, non ci vuole molto per capire che la realtà è ben diversa da quella che il termine UMANO vorrebbe descrivere.
In realtà l'UOMO è tutto fuorché umano, sempre che l'origine di questo termine abbia a che fare con qualcosa o qualcuno di positivo.
Non sarebbe meglio invece prendere in prestito un altro termine che serve a descrivere l'Essere Umano?
Propongo: PARASSITA, perché no, in fondo rende più l'idea di ciò che l'Uomo sta facendo su questa terra, soprattutto se guardassimo la realtà con gli "OCCHI" della Natura, degli altri esseri viventi.
In realtà l'Uomo si reputa l'essere più intelligente della terra perché ha saputo inventarsi questa proprietà, autocertificata con l'ausilio della sua immensa bassezza mascherata dall'incapacità di vedere oltre il proprio naso; in effetti lo ha fatto senza la certificazione di nessuno. E già! chi più dell'Uomo può certificare anche se stesso? Ma se fossimo in grado di interloquirre con una delle tante specie in via di Estinzione, cosa ci direbbero a proposito?
Siamo forse INTELLIGENTI perché costruiamo telefonini e computer?, perché viaggiamo nello spazio? perché sappiamo costruire bombe atomiche?
Quindi non c'è storia, l'Uomo può tutto:
- può dichiararsi l'essere vivente più intelligente su questa terra
- può consumare le risorse che appartengono a tutti gli esseri viventi senza chiedere il permesso a nessuno
- può uccidere i propri simili (animali) senza che questi abbiano possibilità di difendersi
- può costruire armi sempre più sofisticate per soli scopi di "POTERE" (tutto relativo, ovviamente)
- può stabilire anche leggi che gli permettono di fare ciò che altri animali non farebbero mai
- può condannare chiunque abbia cattive intenzioni contro l'Essere umano
- può stabilire che il pianeta va "MUNTO" a più non posso e che non ci saranno pericoli (ovviamente ipotesi sostenute dai petrolieri e industriali delle energie del carbonio)
- può dichiarare che la sana alimentazione per l'uomo è CARNIVORA
La lista è davvero lunga e quello che dobbiamo purtroppo, ed in modo rassegnato, pensare, è che davvero l'Uomo può tutto.
L'Uomo può tutto perché è l'essere più intelligente del Pianeta. Ma, l'essere più intelligente del pianeta davvero distruggerebbe l'UNICO PIANETA in cui può vivere? Questa è la domanda fondamentale che ci fa capire che la definizione di INTELLIGENTE, ancora una volta coniata a propria misura dall'essere umano, è un surrogato, una autodefinizione che non si addice sicuramente al suo stesso comportamento ma che per sentito dire da qualche millennio, si è ormai abituato anche credere che sia proprio così, senza prova di obiettività.

La vera intelligenza è nella NATURA e l'Essere UMANO, in quanto tale, ha perso ogni contatto con la Natura e con ogni forma naturale di vera intelligenza, e questo grazie a quel qualcosa in più che lo distingue da tutti gli altri Esseri viventi: un pezzo di cervello ed una capacità di creare che alla fine si dimostrerà solo "CAPACITA' DI DISTRUGGERE".
Già mi vedo una folta e rispettosa rappresentanza di tutti gli esseri viventi che sfilano davanti all'ultimo Essere Umano del Pianeta Terra, e con mesta e profonda intelligenza scuotono la testa come per dire: "...e ci voleva molto a capire che non saresti durato a lungo"?



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